Stasera Zlatan Ibrahimovic saluterà i tifosi del Milan: il futuro resta incerto, Galliani sogna di riaverlo con sé stavolta con la maglia del Monza
Zlatan Ibrahimovic al passo d’addio con il Milan. La gara di questa sera contro il Verona sarà la passerella finale per il fuoriclasse svedese, che comunque per infortunio non potrà scendere in campo.
Il pubblico di San Siro tributerà un caloroso omaggio a ‘Ibra’, con il 41enne attaccante che deve ancora sciogliere le riserve sul proprio futuro. Se prolungare per un’altra stagione l’avventura da giocatore e rincorrere il sogno di una convocazione per gli Europei con la Svezia, o appendere definitivamente gli scarpini al chiodo e chiudere la sua carriera. Intanto in agguato c’è l’amico Adriano Galliani, che nutre il desiderio di portarlo in Brianza alla corte di Palladino. Il giovane tecnico è fresco di rinnovo con i biancorossi e dalla prossima settimana inizierà a pianificare insieme alla società la prossima stagione del Monza. “Sapete che Ibrahimovic è un campione, valuteremo tutto a 360 gradi. Per i grandi giocatori c’è sempre spazio… Non abbiamo comunque ancora parlato di giocatori, ne parleremo da lunedì mattina con Galliani e la dirigenza”, le parole di Palladino alla vigilia dell’ultimo match stagionale in casa dell’Atalanta sul possibile approdo di Ibrahimovic all’U-Power Stadium.
Milan, l’addio di Ibrahimovic: Napoli ‘scartato’
Il colpo ‘Ibra’ soprattutto a livello mediatico darebbe una grande spinta alla piazza brianzola, allo stesso tempo però Galliani e Palladino devono far collimare il tutto con le esigenze della squadra in un’opera di rafforzamento per puntare all’obiettivo Europa nel prossimo campionato.
Lo svedese non si discute sul piano tecnico e in termini di leadership, a destare più di qualche punto interrogativo sarebbero le sue condizioni fisiche che lo hanno frenato nell’ultimo anno, costringendolo a lunghe soste ai box. Ibrahimovic al Monza dovrà apportare quel qualcosa in più per far compiere alla squadra il salto di qualità e non essere una semplice comparsa o attrazione di grido per la piazza. Su tutti questi aspetti ragioneranno la dirigenza e l’allenatore, con l’ingaggio dello svedese che non sarebbe un problema visto il legame speciale che lega la coppia Berlusconi-Galliani a ‘Ibra’. Anche per questo motivo il classe ’81 preferirebbe chiudere eventualmente la carriera da protagonista al Monza e con un minutaggio più ampio, rispetto a un possibile trasferimento con contratto a gettone al Napoli. Intanto, stasera, il saluto al Milan e ai tifosi del ‘Diavolo’ in un San Siro sold out.