Pagelle e tabellino di Milan-Verona, sfida di SanSiro valevole per la 38° giornata del campionato di Serie A
Un super Leao stende il Verona. Il campione portoghese, con una doppietta, permette al Milan di chiudere in bellezza
Ecco i voti
MILAN
Maignan 6 – Si mette in mostra con un’uscita fuori area su Ngonge con cui salva tutto. Non può nulla in occasione della rete subita. Dall’89’ Mirante s.v.
Calabria 5 – E’ il principale responsabile del gol subito, è distratto e si fa beffare da Lazetic. Dall’83 Florenzi s.v.
Thiaw 5,5 – Una buona partita, ma non del tutto sufficiente, per il centrale tedesco che commette una sbavatura nel primo tempo. In occasione del gol subito non riesce a metterci una pezza.
Tomori 6 – Serata senza sbavature per l0inglese. Ha anche la possibilità di portare palla e di spingersi in avanti, accompagnando l’azione.
Hernández 6 – Torna a spingere con costanza sulla fascia. E’ pericoloso anche quando si accentra. Ad inizio ripresa ha un’ottima palla per andare a segno, ma è troppo altruista e invece di tirare serve Giroud. Sbaglia perdendosi Faraoni in occasione del gol del pareggio
Tonali 6 – Primo tempo ad alti ritmi per il numero otto rossonero, che non smette di correre per un istante. Nella ripresa finisce la benzina, ma non molla fino alla fine.
Krunic 6,5 – E’ il solito Krunic, indispensabile in difesa, sempre al posto giusto al momento giusto. Dal 70′ Pobega s.v.
Messias 5,5 – Dopo un buon primo tempo, in cui si mette in mostra con delle iniziative interessanti sulla fascia, si spegne nella ripresa. Dall’83’ Saelemaekers s.v.
Diaz 6 – E’ vivace anche se non sempre riesce a fare la cosa giusta. Nel primo tempo subisce il fallo da rigore, nella ripresa ha spesso l’occasione per far male, ma non riesce ad essere incisivo. Dal 70′ De Ketelaere 6 – Applausi a scena aperta quando salta di forza gli avversari. Va vicinissimo al gol con un bel mancino, ma il pallone sfiora il palo. Un buon modo per salutarsi e per sperare in qualcosa di completamente diverso nella prossima stagione.
Leao 8 – Partia al piccolo trotto per il portoghese, con qualche duetto buono con i compagni, e zero accelerate. Ma all’85’ decide di giocare come sa e realizza due reti da fenomeno, così da festeggiare il rinnovo nel migliore dei modi.
Giroud 6,5 – Lascia il segno anche stasera, dimostrando di essere un cecchino dal dischetto. Poi è il solito lottatore, qualche sponda sbagliata, ma è perdonato.
All. Pioli 7 – Il Milan chiude la stagione con un tris. Decisiva la super doppietta di Rafael Leao. Non sarà per nulla felice, però, del gol subito.
VERONA
Montipò 6 Sembra davvero poter far poco in occasione dei gol subiti.
Magnani 5 – Giocare nel lato forte dl Milan contro Theo Hernandez, ispirato, e Leao non è facile per nessuno. Affonda nei minuti finali.
Hien 5 – Fa a sportellate con Giroud e non va mai in affanno, poi quando Leao accende il turbo non ci capisce più nulla.
Cabal 5 – E’ il difensore che soffre di più gli attacchi rossoneri. Dal 85′ Dawidowicz 5 – Ingresso in campo disastroso per il centrale, che va subito in affanno con Leao.
Faraoni 6,5 – Fatica tanto a difendere, con il Milan che attacca soprattutto dalla sua parte. E’ bravissimo, però, a trovare la rete del pareggio, anticipando Theo Hernandez
Suleman 5,5 – E’ spesso dalle parti di Brahim Díaz, un cliente per nulla facile da contrastare e inevitabilmente va in difficoltà.
Tameze 6 – E’ il centrocampista gialloblu che fa meglio. E’ instancabile ed è bravo ad inserirsi.
Veloso 5 – La qualità nei suoi piedi non basta e quando si alzano i ritmi soffre terribilmente. Dal 60′ Lazovic 6,5 – Subito protagonista con l’assist per il gol di Faraoni.
Depaoli 5,5 – Partita ordinata dell’esterno di Zaffaroni, che va in difficoltà solo nel primo tempo, poi riesce a trovare le giuste contromisure
Ngonge 6 – E’ il giocatore che crea più problemi al Milan, con la sua velocità, ma è il responsabile del rigore che porta avanti i rossoneri. Dal 77′ Gaich s.v.
Djuric 4,5 – Un’ora di gioco in cui non riesce mai a rendersi pericolosi. Dal 60′ Verdi 6 – Dai suoi piedi nasce sempre qualcosa di buono. Inspiegabile la sua panchina iniziale
All. Zaffaroni 5,5 – Riesce a riprenderla con i cambi, ma un super Leao gli nega la gioia del pareggio, che sarebbe significato salvezza.
TABELLINO
MILAN-VERONA 3-1
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Thiaw, Tomori, Hernández; Tonali, Krunić; Messias, Díaz, Leão; Giroud. A disp.: Mirante, Tătăruşanu; Ballo-Touré, Florenzi, Gabbia, Kalulu, Kjær; Adli, Bakayoko, Pobega, Saelemaekers, Vranckx; De Ketelaere, Origi. All.: Pioli.
VERONA (3-5-2): Montipò; Magnani, Hien, Cabal; Faraoni, Sulemana, Tameze, Veloso, Depaoli; Ngonge, Djurić. A disp.: Berardi, Perilli; Ceccherini, Coppola, Dawidowicz, Doig, Zeefuik; Abildgaard, Hrustic, Lazović, Terracciano; Braaf, Gaich, Kallon, Verdi. All.: Zaffaroni.
GOL: 46′ Giroud su rigore (M), 72′ Faraoni (V), 85′ e 91′ Leao (M)
AMMONITI: 49′ Magnani (V), 59′ Suleman (V), 61′ Cabal (V)
ESPULSI:
ARBITRO: Valeri di Roma.