Potrebbe esserci la ano pesante del giudice sportivo dopo quanto accaduto dentro e fuori dal campo: 0-3 a tavolino e maxi squalifica
Una vera e propria stangata. E’ quanto si attende dal giudice sportivo dopo ciĆ² che ĆØ accaduto in campo e fuori. Il teatro della vergogna ĆØ il ‘Rigamonti’ di Brescia, dove le Rondinelle si stavano giocando la permanenza in Serie B contro il Cosenza.
L’andata del playout aveva visto la formazione calabrese imporsi per 1-0, il ritorno fino al 95′ vedeva i padroni di casa avanti nel punteggio. Il gol di Meroni ha regalato la salvezza ai rossoblĆ¹ e ha generato il caos. Fumogeni lanciati in campo, invasione dei tifosi, calciatori costretti a rifugiarsi negli spogliatoi e arbitro che ha interrotto il match prima del triplice fischio.
Scene che nessuno vorrebbe mai vedere e che sono continuate anche nel post gara con alcune auto dei calciatori date alle fiamme. Alla fine, il match non ĆØ piĆ¹ ripreso con la decisione che condanna il Brescia alla Serie C, ma per il club lombardo i guai non finiscono qui. Si attende, infatti, la decisione del giudice sportivo che potrebbe essere molto pesante.
Brescia, stangata in arrivo: multa, squalifica e sconfitta a tavolino
Difficile quantificare le possibili sanzioni che il giudice sportivo infliggerĆ per quanto accaduto in occasione di Brescia-Cosenza. Si parte perĆ² da una (quasi) certezza: ci sarĆ lo 0-3 a tavolino visto che il match non ĆØ stato portato a termine.
Un risultato che non cambierebbe lo scenario ma che non sarĆ l’unica sanzione inflitta alla societĆ lombarda. Scontata anche una maxi-multa per le scene di guerriglia urbana accadute all’interno del terreno di gioco e successivamente fuori. Inoltre, ĆØ certo che il Rigamonti sarĆ chiuso per piĆ¹ di una giornata.
Si parla di uno stop che non sarĆ inferiore ai tre turni, ma bisognerĆ attendere la decisione del giudice sportivo per capire realmente quanto dura sarĆ la stangata per il Brescia. Intanto si registrano anche le parole di Cellino che ha affermato a ‘Brescia Oggi’ di “non avere le energie per commentare quello che sta accadendo”.