Lacrime al fischio finale di Milan-Verona, quando l’attaccante svedese ha detto addio al calcio. Ecco cosa è successo sul prato verde del Meazza
E’ stata una serata ricca di emozioni quella che ha chiuso la stagione del Milan. San Siro dopo il fischio finale del match contro il Verona, ha detto addio al suo campione, Zlatan Ibrahimovic.
Lo svedese è entrato in campo, passando sul red carpet, con i compagni che indossavano la sua maglietta, prima di comunicare a tutti la decisione di appendere gli scarpini al chiodo. Davvero nessuno è riuscito a trattenere le emozioni: i 70mila tifosi presenti a San Siro hanno pianto così come i calciatori e Stefano Pioli. Occhi gonfi e lucidi, pieni di lacrime anche per Sandro Tonali e Yacin Adli.
Ibra ha salutato, con il suo stile, ‘richiamando’ i tifosi del Verona che lo stavano fischiando: “Fischia, fischia che questo è il momento migliore della tua stagione”, ma, poi, non sono mancate le lacrime, inevitabili, stavolta, anche per lui: “Non respiro ma va bene così. Tanti ricordi, tante emozioni in questo stadio. Dal mio cuore voglio ringraziare voi tifosi, mi avete ricevuto a braccia aperte, mi sono sentito a casa. Sarò milanista per tutta la vita. È arrivato il momento di dire ciao al calcio, non a voi. Troppo difficile…Vi dirò ci vediamo in giro se siete fortunati. Forza Milan e arrivederci”. Chissà, adesso, cosa deciderà di fare, ma qualsiasi cosa sarà, la sensazione è che la farà bene.