Si parla dello svedese in conferenza stampa. Ecco le dichiarazioni al termine del match contro il Verona dell’allenato del Milan
Il Milan chiude la stagione battendo il Verona per 3 a 1. A sbloccare la partita è stato il solito Olivier Giroud, perfetto dal dischetto. Dopo il pareggio di Faraoni, è servito un grandissimo Rafael Leao per riportare avanti il Diavolo. Al termine della sfida è intervenuto in conferenza stampa Stefano Pioli.
Una conferenza, in cui, ovviamente, non si è parlato del match, ma solo ed esclusivamente di Zlatan Ibrahimovic. D’altronde, è stata la sua serata: “Ho allenato un campione, il più grande dentro e fuori dal campo – esordisce il mister -. Sono molto triste, capisco che non è stato facile dire addio, Zlatan è stato un punto di riferimento per me e per la squadra”.
Ibra più di un giocatore – “I confronti sono stati costanti e non sempre sono stati facili. Zlatan dice sempre quello che prova e quello che sente. Delle volte abbiamo discusso, altre ho ascoltato solamente. Non mi aveva annunciato del tutto le sue intenzioni, è stato emozionante. E’ un vincente, è un campione, fino a ieri è stato il primo ad entrare a Milanello e l’ultimo a lasciarlo“.
Ibra in un’altra veste – “Quando abbiamo parlato non si vedeva come allenatore, ma le cose possono cambiare. Non so cosa farà, ma qualsiasi cosa sarà la farà bene”.