E se Achraf Hakimi dovesse tornare all’Inter? Il suo ritorno, come sempre succede, divide la tifoseria in due. Ma la maggioranza pende da una parte
Dal “Forza Inter, sempre” urlato da Achraf Hakimi dopo la vittoria contro la Spagna al Mondiale in Qatar, alla presenza del marocchino a San Siro per l’Euroderby di ritorno di Champions e alla sua esultanza al gol di Lautaro Martinez. Sognare è lecito, e i tifosi dell’Inter lo fanno.
Anche perché ultimamente sono uscite altre notizie secondo cui la freccia destra sarebbe contento di tornare a correre sul prato del Giuseppe Meazza.
Si era già parlato con insistenza di un possibile ritorno di Hakimi all’Inter questo inverno, anche se si erano sottolineate le possibilità ridotte a causa dell’alto ingaggio che il giocatore percepisce al Psg e del fatto che la squadra francese difficilmente si priverebbe di lui, almeno non per una cifra al ribasso.
Ovviamente moltissimi tifosi nerazzurri vorrebbero il ritorno del marocchino a Milano. L’Inter, considerando la qualità dei centrocampisti, con lui a destra e Dimarco (o chissà, di nuovo Perisic) a sinistra, potrebbe seriamente vantare il centrocampo migliore della Serie A e giocarsela ad armi pari con quelli delle più grandi squadre d’Europa. “Questo è l’ennesimo episodio che l’Inter è magica e lascia il segno”, “Ti prego torna a casa”, “Ti vengo a prendere io, pago anche i biglietti! Basta che vieni”. Sono solo alcuni commenti.
Ma non sono tutti d’accordo. “D’improvviso, pensa te!”, “Un altro figliol prodigo, sinceramente non ho fatto i salti di gioia quando è tornato Lukaku e non ne farei nel caso di un suo ritorno”, “Hakimi vuole tornare all’Inter, Lukaku è voluto tornare all’Inter. Prima se ne vanno per una busta paga più sostanziosa, poi sentono puzza di trofei mai ottenuti con gli investimenti arabi e vogliono tornare indietro”.
L’Inter è alla ricerca di un esterno destro di centrcampo
Ad ogni modo, ci ha pensato il suo agente, Alejandro Camano, a spegnere per il momento i sogni nerazzurri. “Achraf è un giocatore del Psg e ha ancora tre anni di contratto. Se gli piacerebbe tornare a Milano? Non si tratta di quello che gli piacerebbe, la realtà è che è un loro giocatore. Ama l’Inter, a Milano è stato felice ma la realtà ad oggi è questa”.
Niente Hakimi dunque, sembrerebbe. L’Inter peserà al mercato dopo la finale di Champions League, in programma il 10 giugno a Istanbul contro il Manchester City. Ciò che è abbastanza certo, però, è che Denzel Dumfries sarebbe uno di quei giocatori che la società nerazzurra metterà sul mercato. E a quel punto servirebbe un sostituto, Hakimi o non Hakimi.