Dusan Vlahovic è la soluzione ideale per la big d’Europa: il rapporto età prezzo ingolosisce, l’affare può andare in porto
Allegri resta: parola di Maurizio Scanavino, direttore generale della Juventus. Il dirigente bianconero ha voluto mettere fine alle indiscrezioni sull’allenatore livornese, confermandolo anche per la prossima stagione.
Toccherà a lui quindi gestire la squadra che dovrà provare a riportare un trofeo a Torino, senza però immaginare spese folli vista la mancata qualificazione alla Champions. Toccherà fare un mercato ragionato, mettendo in conto anche un sacrificio importante. In questo senso, il primo nome che viene in mente è quello di Dusan Vlahovic.
Il bomber serbo piace al Bayern Monaco, ma ha ammiratori anche in Premier League e nella Liga spagnola. Proprio dalla Spagna arriva la notizia che potrebbe rappresentare una prima svolta per il futuro dell’ex attaccante della Fiorentina. E’ il Real Madrid che potrebbe rompere gli indugi dopo aver deciso di mollare la pista che portava a Harry Kane.
Calciomercato Juventus, il Real vira su Vlahovic
Stando a quanto riporta ‘as.com’, infatti, la trattativa per il bomber inglese del Tottenham si sarebbe improvvisamente raffreddata.
Tutto nasce dalla richiesta degli Spurs, una cifra superiore ai cento milioni di euro (116 milioni), e dall’ingaggio del calciatore (circa 20 milioni con contratto triennale) per un totale che può superare i 170 milioni. Somme importanti per un calciatore di trent’anni che hanno indotto il Real a fare delle riflessioni. Perez, in particolare, non vorrebbe fare un investimento così importante e difficile da ammortizzare vista l’età di Kane.
Da qui la decisione di mollare la presa e la possibilità di virare su un altro attaccante. E chi meglio di Dusan Vlahovic? Appena 22 anni, un costo inferiore rispetto al collega inglese, sia per il cartellino (80 milioni potrebbero bastare) che per ingaggio (attualmente 7,5 milioni). Il serbo sarebbe il profilo perfetto da mettere al centro dell’attacco del Real Madrid per molti anni, andando così a ammortizzare un investimento comunque importante, cosa che con Kane non potrebbe succedere.