La Juventus non molla Rabiot, ma valuta le alternative a centrocampo in caso di addio del francese. Ritorno di fiamma per il pupillo di Allegri
La Juventus è in pressing su Frattesi, ma intanto non perde le speranze per trattenere a Torino Adrien Rabiot anche nella prossima stagione.
Nonostante la mancata partecipazione in Champions League e le ammiccanti sirene dalla Premier, il club bianconero sta facendo un tentativo per convincere il nazionale francese a restare almeno per un altro anno sotto la Mole, alle cifre attuali sull’ingaggio che superano i 7 milioni di euro a stagione. Primo sponsor dell’ex PSG è Massimiliano Allegri, con Rabiot che ha compiuto il definitivo salto di qualità sotto la gestione del tecnico toscano, confermato in panchina nelle scorse ore dai vertici della Continassa. Impresa assolutamente non facile, ecco perché la Juve sonda altri profili a centrocampo per coprire il vuoto eventualmente lasciato scoperto da Rabiot, che ricordiamo è in scadenza il prossimo 30 giugno con la ‘Vecchia Signora’. Le alternative al centrocampista transalpino non mancano, in primis Frattesi, obiettivo di vecchia data della dirigenza bianconera.
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Sul gioiello del Sassuolo la corsa però è piena di ostacoli, a iniziare dal prezzo dell’Ad neroverdi Carnevali che lo valuta non meno di 35 milioni di euro. Alla valutazione importante si aggiunge anche la concorrenza di Inter e Roma, che come la Juve hanno incontrato la dirigenza del Sassuolo negli ultimi giorni.
All’area tecnica juventina piace inoltre Koopmeiners, trascinatore dell’Atalanta e cresciuto molto a livello di rendimento nell’ultima stagione. Anche per l’olandese, però, occhio ai sondaggi da parte del ricchissimi club inglesi. Infine, un giocatore sempre molto apprezzato da Allegri rimane il ‘pupillo’ Milinkovic-Savic. Il serbo questa volta potrebbe lasciare la Lazio a un anno dalla scadenza del contratto e la Juventus starebbe preparando un’offerta da 25 milioni di euro più bonus per abbattere le resistenze del patron biancocelesti Lotito. Per abbassare il costo del cartellino, inoltre, i bianconeri avrebbero diverse contropartite da giocarsi: da Pallegrini a Kulusevski, passando per Arthur e il mancato riscatto di Milik. Tutte pedine gradite a Sarri, anche se il tecnico laziale preferirebbe il baby Rovella al brasiliano rientrato dal prestito al Liverpool. Difficile però al momento che la Juve rinunci al giovane centrocampista, che ha ben figurato nell’ultimo campionato con la casacca del Monza.