La Juventus conferma Allegri in panchina anche per la prossima stagione: il reparto offensivo dei bianconeri potrebbe cambiare volto nel mercato estivo
La Juventus ripartirà da Massimiliano Allegri anche nella prossima stagione. L’Ad bianconero Scanavino ha sciolto le riserve e confermato in panchina il tecnico livornese.
Nonostante una stagione a dir poco tribolata e i risultati deludenti, Allegri rimane in sella e ha iniziato a pianificare insieme alla dirigenza le strategie di mercato per costruire una rosa all’altezza e riscattare un’annata complicata in campo e ovviamente anche fuori, considerando le note vicende extra calcistiche. Il tecnico farà riferimento al momento a Calvo e Manna per l’area tecnica, in attesa che Giuntoli si liberi dal vincolo con il Napoli del patron De Laurentiis. Intanto Allegri nei giorni scorsi ha avuto un vertice con i dirigenti alla Continassa e indicato le prime mosse per il mercato in entrata e uscita. Nel reparto offensivo tutto ruota sul futuro di Dusan Vlahovic, che non è incedibile di fronte a determinate offerte.
Calciomercato Juventus, Milik si allontana: il Marsiglia non fa sconti
Il serbo finora non si è espresso al meglio nella sua avventura sotto la Mole e di fronte a offerte superiori agli 80 milioni di euro lascerebbe questa estate la Juventus. L’ex Fiorentina è sacrificabile sull’altare del bilancio e delle finanze bianconere, considerando il mancato introito dalla Champions League.
Incerta rimane anche la permanenza di Milik a Torino. Gli scenari sul polacco sono cambiati e la ‘Vecchia Signora’ entro il 10 giugno deve decidere se riscattare o meno dal Marsiglia l’ex Napoli. Operazione da 7 milioni di euro ma che al momento non convince la Juve, che cerca uno sconto da parte dei francesi o una nuova soluzione a titolo temporaneo. Il sodalizio piemontese ha esplorato anche la possibilità di un rinnovo del prestito anche per il prossimo anno, incassando però il rifiuto del Marsiglia che ha bisogno di cedere l’attaccante per incassare e finanziare il mercato in entrata. A queste condizioni Milik si allontana perciò dalla Juventus, con la Lazio che rimane vigile sulla situazione. Il polacco classe ’94 piace al suo ex allenatore Sarri e ai biancocelesti come vice Immobile, con il patron Lotito pronto a sferrare l’offensiva se saltasse la conferma in bianconero del giocatore.