Ci avviciniamo sempre di più alla finale di Champions League e Guardiola non si può permettere un risultato diverso dalla vittoria
Il countdown è quasi finito e il calcio d’inizio è sempre più vicino; la finale di Champions sta per iniziare e vedrà confrontarsi il Manchester City e l’Inter. I favori del pronostico sono tutti per i Citizens ma nel calcio può succedere di tutto e una finale non segue nessun tipo di logica. I nerazzurri scenderanno in campo con la consapevolezza di essere inferiori ma con la voglia di fare una clamorosa impresa.
Vincere la Champions, infatti, significherebbe scrivere una meravigliosa pagina di storia e concludere una stagione, tutto sommato positiva, nel migliore dei modi. Come detto la pressione sarà tutta del City e questo può giocare a favore dell’Inter; i nerazzurri, in caso di sconfitta, non avranno da rimproverarsi nulla considerando il valore e il livello dell’avversario.
Discorso completamente diverso per Guardiola che non può permettersi di perdere la finale dopo essersi lasciato scappare la Champions League nella finale contro il Chelsea. Sono diversi i motivi per il quale il tecnico deve vincere e tra questi troviamo una sorta di ossessione Champions anche se ossessione è un termine sicuramente esagerato. Va però sottolineato come l’allenatore non vince la competizione dal lontano 2011 quando allenava il Barcellona.
E’ necessario aggiornare il palmares con la competizione più importante per club; a questo bisogna aggiungere il valore della rosa. Guardiola può contare su una squadra fortissima da tutti i punti di vista; chi scende in campo, molto spesso, non ha una differenza qualitativa eccessiva rispetto a chi sta in panchina e questo rende l’idea del valore del Manchester City e del perché sia estremamente favorito per la conquista della Champions.
Guardiola deve vincere la Champions: il terzo motivo è Haaland
Abbiamo detto del valore della rosa e della distanza dall’ultimo successo in Champions di Guardiola; il terzo motivo per cui il tecnico deve vincere la finale contro l’Inter riguarda Haaland. Rispetto agli scorsi anni sulla panchina del Manchester City, il tecnico può contare su quello che, al momento, è uno dei centravanti più forti al mondo.
L’impatto che ha avuto il norvegese è stato semplicemente devastante: giocatore straordinario dotato di una forza fisica incredibile, abile tecnicamente e assolutamente letale all’interno dell’area di rigore. Con uno come Haaland non esiste alterativa alla vittoria.
Concludiamo con l’ultimo motivo per cui Guardiola deve vincere la Champions; facciamo riferimento al triplete; il City, in questa stagione, ha vinto la Premier (rimonta pazzesca sull’Arsenal) e la FA Cup battendo lo United in finale grazie ad una splendida doppietta di Gundogan. Per completare l’opera manca la coppa dalle grandi orecchie, quella Champions che al tecnico manca da troppo tempo e che il City non ha mai vinto prima d’ora. Un carico di pressioni importante che potrebbe portare un piccolo favore all’Inter; non ci resta che aspettare il fischio d’inizio per capire come finirà la partita e se Guardiola tornerà finalmente a vincere la Champions League.