Incontro a Montecarlo e 36 milioni sul piatto: così Allegri lascia la Juventus

Nuovi sviluppi sul futuro in panchina di Massimiliano Allegri, confermato nei giorni scorsi dalla Juventus. Arriva l’offerta ‘monstre’ per il tecnico toscano

Qualcosa si muove intorno a Massimiliano Allegri nonostante la conferma in panchina della Juventus per bocca dell’Ad Scanavino.

Juventus, offerta araba per Allegri
Massimiliano Allegri (LaPresse) – Calciomercato.it

Sul tavolo del tecnico livornese sarebbe infatti arrivata una clamorosa offerta da parte dell’Arabia Saudita come scrive stamane ‘La Gazzetta dello Sport’. Attraverso alcuni intermediari, un club del campionato saudita starebbe portando avanti la trattativa anche se il nome della squadra rimane al momento top secret. Due comunque le società che potrebbero permettersi Allegri e a caccia di un allenatore: l’Al-Nassr (che nelle scorse settimane ha esonerato Rudi Garcia) dove il mister ex Milan e Cagliari ritroverebbe un certo Cristiano Ronaldo e l’Al-Hilal che di recente ha fallito l’assalto a Leo Messi. Quest’ultima sarebbe la squadra più credibile e già nelle prossime 24-48 ore potrebbero esserci delle novità.

Ribaltone Allegri alla Juventus: super offerta dall’Arabia Saudita

Allegri infatti incrocerà gli emissari del club saudita a Montecarlo, dove l’allenatore è praticamente di casa e preferita a Londra, sede scelta in un primo momento per il summit.

Juventus, incontro per Allegri a Montecarlo
Allegri, tecnico della Juve (LaPresse) – Calciomercato.it

I contatti con Allegri si sono intensificati negli ultimi giorni e adesso dall’Arabia sperano di convincere il tecnico e strappare il suo sì per stracciare il ricco contratto con la Juve in scadenza nel giugno 2025. Gli argomenti ai sauditi non mancano di certo e sarebbero pronti a ricoprire d’oro Allegri con un ingaggio tre o quattro volte superiore allo stipendio che il livornese percepisce attualmente a Torino, ovvero 7 milioni di euro all’anno oltre a due di bonus. Da capire se l’allenatore vorrà intraprendere un’avventura lontano dall’Italia e in questo caso fuori dall’Europa, cambiando radicalmente vita, senza dimenticare che ha sempre dato priorità alla famiglia e preferendo due anni fa il ritorno alla Juventus ai corteggiamenti di Real Madrid e PSG. La ‘Vecchia Signora’ lo ha confermato alla guida dei bianconeri con Scanavino e solo le dimissioni del tecnico ribalterebbero lo scenario sulla panchina dell’Allianz Stadium. In quel caso la Juve risparmierebbe oltre 40 milioni di euro lordi e darebbe la caccia a uno tra Tudor e Conte per raccogliere l’eredità di Allegri.

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