La Roma, in attacco, ha avuto in Dybala il giocatore più forte del reparto offensivo; la grande delusione, invece, è stata Belotti
Il reparto offensivo della Roma, ai nastri di partenza, si pensava potesse essere uno dei punti di forza della squadra visto i giocatori a disposizione di Mourinho. La stagione, invece, ha dato una cosa completamente diversa con l’attacco giallorosso che ha faticato e non poco a rendere al massimo livello.
Se dobbiamo dire il migliore del reparto offensivo non possiamo non citare Dybala; arrivato a parametro zero e accolto come un vero e proprio re, ha ripagato l’entusiasmo dei tifosi giallorossi a suon di prestazioni e gol. Dalla doppietta contro il Monza alla rete con lo Spezia passando al sigillo con il Siviglia che ha illuso il popolo giallorosso.
Alla fine sono state diciotto le reti stagionali (considerando tutte le competizioni) più otto assist; numeri importanti per l’argentino che, in pagella, si merita un otto pieno. La Joya è stato l’unico attaccante con un rendimento decisamente positivo; gli altri, infatti, hanno deluso tutti.
E’ da quattro la stagione di Abraham che ha concluso il secondo anno in giallorosso con un bruttissimo infortunio che lo terrà fuori, molto probabilmente, fino a marzo 2024. Rispetto alla scorsa stagione dove l’inglese aveva trascinato i giallorossi, il rendimento dell’attaccante è stato decisamente negativo.
Pochi gol e diverso occasioni sciupate come, ad esempio, la chance in finale di Europa League che avrebbe potuto dare un giudizio diverso sulla stagione dell’inglese; la Roma, come sostituto di Abraham, aveva puntato su Belotti. Il giocatore arrivava nella capitale con un numero importante di gol in carriera.
L’azzurro ha terminato la stagione con zero reti in campionato e la delusione di non essere riuscito a sfruttare l’occasione capitatagli in finale di Europa League. Una chance che avrebbe cambiato la stagione dell’attaccante e quella della Roma; il voto a Belotti, purtroppo, è tre.
Stesso voto per Zaniolo ma qui il discorso va oltre al contributo dato a livello realizzativo; l’attaccante, nella prima parte di stagione, ha giocato tanto ma solo in tre occasioni ha mostrato il suo potenziale (contro l’Atalanta, contro il Verona e contro il Ludogorets). Per il resto prestazioni decisamente sotto tono e anche la vicenda legata al suo trasferimento; dopo la gioia per aver deciso la finale di Conference, Zaniolo non è riuscito a dare continuità alle sue prestazioni.
Roma, pagelle attaccanti: Shomurodov e Solbakken non sufficienti
Non è facile, invece, giudicare la stagione in giallorosso di Shomurodov; l’attaccante ha realizzato il gol contro il Ludogorets nella prima partita del girone di Europa League. Per il resto poco spazio ma la volontà, quando è sceso in campo, di dimostrare il proprio valore. Ecco perché il voto alla stagione del centravanti è cinque.
Concludiamo con Solbakken; nella sua stagione non possiamo non sottolineare il gol, da tre punti, contro il Verona; per il resto il suo rendimento non è stato dei migliori. Impiegato con costanza nelle ultime partite (considerando la necessità della Roma di far turnover per l’Europa League) l’attaccante non è riuscito a dimostrare il suo valore. Il prossimo anno potrà sicuramente fare meglio ma in questa stagione il voto non può andare oltre il cinque.