Le ultime sul reparto offensivo del club rossonero: possono andar via almeno due giocatori, ecco il prescelto per affiancare Giroud
E’ pronto a decollare il calciomercato del Milan. Dopo il terremoto dirigenziale, con gli addii di Paolo Maldini e Frederic Massara, il nuovo Diavolo si appresta a vivere un’estate da protagonista.
Giorgio Furlani, Geoffrey Moncada e Stefano Pioli sono così a lavoro per rafforzare la squadra. Sono stati giorni intensi per la ‘triade’ desiderosa di mettersi in carreggiata: d’altronde alcuni obiettivi sono stati messi da parte e si sta puntando con forza su altri e guardando al reparto offensivo, il profilo che ha scalato le gerarchi è certamente Marcus Thuram.
Non è certo un nome nuovo per il Milan quello dell’attaccante francese di cui vi abbiamo parlato a Calciomercato.it, anche nel mese di aprile. Ma i rossoneri adesso hanno deciso di premere il piede sull’acceleratore, per sorpassare la concorrenza. I contatti con il suo entourage sono frequenti e già all’inizio della prossima settimana sapremo se il pressing porterà buoni frutti. Il Milan non è in pole position per il giocatore, ma ha certamente superato l’Inter, che al momento sta pensando ad altro. C’è da battere la concorrenza del Psg, considerata la prima scelta per il giocatore.
Furlani e Moncada, dunque, ci stanno provando seriamente e in attesa di una risposta guardano alle alternative. Dai radar del Diavolo non è mai sparito Scamacca, che piace anche alla Roma e che può far ritorno in Italia con la formula del prestito. Attenzione, poi, anche alla pista che porta ad Okafor. Da depennare è, invece, Arnautovic, nome al quale avevano pensato Maldini e Massara per il dopo Ibrahimovic.
Calciomercato Milan, triplo addio: il punto
In attesa di capire chi sarà il nuovo centravanti del Milan della prossima stagione, la dirigenza sta lavorando alle uscite.
Il primo a poter lasciare Milano e i rossoneri è sicuramente Ante Rebic, che ha rotto con Stefano Pioli: la Germania è una possibile destinazione, ma dovrebbe abbassarsi lo stipendio, più facile un approdo in Turchia, ma non è da escludere l’Arabia Saudita. Addio probabile anche per Divock Origi. Serve, però, l’offerta giusta, tra i 10 e i 15 milioni. Anche in questo caso, ci sono dei club turchi in pressing, ma il belga preferirebbe far ritorno in Inghilterra o provare a giocarsi le sue carte in rossonero.