Maresca vince la Champions, ma non festeggia: ansia per il padre che era allo stadio

Enzo Maresca conquista la Champions League, ma non può gioire del tutto, non riuscendo a trovare o mettersi in contatto con il papà che era allo stadio

Il Manchester City vince la sua prima Champions League della storia. Un percorso lunghissimo, una rincorsa che sembrava quasi eterna. Prima le semifinali perse, poi la finale col Chelsea molto meno quotato e anche stasera l’Inter che giocava una grande partita. Alla fine la qualità dei singoli ha fatto la differenza e Rodri ha scritto per sempre il suo nome nella leggenda di questa società.

Maresca (LaPresse) – calciomercato.it

Una beffa tremenda, l’ennesima per le italiane, che hanno perso tre finali su tre nell’arco di undici giorni. Anche se questa sera a gioire c’è stato anche un po’ di azzurro. Si tratta di Enzo Maresca, parte integrante dello staff di Pep Guardiola, che per lui nutre una stima a dir poco enorme. Il percorso nel City, gli applausi degli addetti ai lavori e il ritorno in Italia per la prima esperienza da capo allenatore. Anche se al Parma la sua avventura si è conclusa con un triste esonero. Ma niente avviene per caso e al suo ritorno in Inghilterra insieme a Guardiola alla fine ha conquistato la Champions. Peccato che non sia riuscito a godersela fino in fondo.

Come riporta ‘Sky Sport’, infatti, Maresca non ha partecipato alla festa con la squadra perché non riusciva a mettersi in contatto né a trovare il papà, che era fuori dallo stadio. Per questo la ricerca è continuata, ma nel frattempo Maresca non si è lasciato andare alla festa: le forze dell’ordine si sono ovviamente subito attivate e utilizzeranno anche le immagini delle telecamere per cercare di risalire alla posizione del padre. Nella speranza che possano il prima possibile riuscire a festeggiare insieme.

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