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Pagelle centrocampisti Milan 2022-2023: Tonali top, malissimo De Ketelaere

In mezzo al campo il Milan ha trovato in Tonali l’uomo migliori; malissimo, invece, la stagione fornita da De Ketelaere.

Il Milan sperava di vivere una stagione decisamente diversa; le cose, però, non sono andate per il meglio nonostante una coppia di centrocampo che ha provato a trascinare i rossoneri nel corso della stagione.

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Tonali (LaPresse)

Sono state diverse, invece, le delusioni e quella più grande (considerando anche l’investimento della società) è De Ketelaere. Ma andiamo con ordine e diamo i voti al centrocampo di Pioli.

Abbiamo detto di come la coppia dei centrocampisti titolari abbia sia stata protagonista di una stagione assolutamente positiva; iniziamo da Tonali che ha disputato in campionato di livello assoluto.

La sua stagione è da otto pieno; l’apporto dato dato dal centrocampista è stato fondamentale sotto diversi punti di vista. L’azzurro, oltre a dettare tempi e ritmi di gioco, è anche in grado di far ripartire l’azione con qualità ed inserirsi alle spalle della difesa. Giocatore indispensabile per la rosa di Pioli.

Al fianco di Tonali, fino a quando non è stato fermato dall’infortunio (nella semifinale di andata di Champions contro l’Inter), era presente Bennacer. Giocatore fondamentale per gli equilibri della squadra; il classe 1997 ha permesso al Milan di avere una maggiore solidità e questo grazie all’apporto di Bennacer alla fase difensiva. Tutte caratteristiche che gli portano un bel sette in pagella.

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Bennacer (LaPresse)

Il sei pieno, invece, va a Krunic; siamo di fronte al classico giocatore che non ruba l’occhio da un punto di vista qualitativo ma è determinante per gli equilibri della squadra.

Proprio per questo, in diverse occasioni, abbiamo visto Pioli scegliere Krunic come trequartista del 4-2-3-1 in modo da dare più copertura al centrocampo e riuscire a sostenere, da un punto di vista tattico, le tre punte.

Cinque e mezzo, invece, per Pobega; il centrocampista ha faticato ad imporsi nel sistema di gioco di Pioli forse per caratteristiche diverse rispetto all’idea di gioco del tecnico rossonero.

In alcune circostanze ha fatto vedere una delle sue qualità, l’inserimento; nel complesso non è stata una stagione positiva per il centrocampista. La pagella di Bakayoko è senza voto; il giocatore non è mai stato realmente considerato dal Milan e difficilmente farà parte della rosa rossonera della prossima stagione.

Prima di passare alle note negative non possiamo non citare Brahim Diaz; non è un discorso semplicissimo quello da fare per il trequartista. Le qualità tecniche sono sotto gli occhi di tutti, il problema riguarda la continuità di rendimento.

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Brahim Diaz (LaPresse)

Diaz, infatti, non è riuscito ad essere continuo nelle sue prestazioni e questo è stato un problema non da poco; la stagione del trequartista, però, è stata positiva con alcune partite in cui è riuscito a sprigionare tutta la sua qualità. Alla luce di ciò ci sentiamo di dare un bel sei e mezzo in pagella.

Pagelle Milan, centrocampista: stagione deludente di De Ketelaere

Andiamo ora con le note particolarmente negative del centrocampo rossonero tolto, ovviamente, il senza voto di Bakayoko. Non possiamo non andare a parlare di Vranckx e Adli; entrambi, purtroppo, sono da quattro in pagella. Hanno giocato veramente poco e, quando lo hanno fatto, non sono riusciti a mostrare il loro valore.

Vranckx si è reso protagonista per un fallo, evitabile, contro la Roma che ha generato la punizione dalla quale è nata la rete del due a due mentre Adli non è riuscito a far vedere le sue qualità tecniche.

Se, però, parliamo di note negative è chiaro che il riferimento va subito a De Ketelaere; il belga, il cui investimento fatto è stato molto importante, non è mai riuscito a mostrare le qualità che avevano portato la società ad investire sul ragazzo.

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De Ketelaere (LaPresse)

Imporsi in Italia, in un campionato molto tattico, per un giocatore così giovane non è semplice ma era normale aspettarsi qualcosa in più. Ecco perché la stagione di De Ketelaere è da tre con la speranza che, nella prossima stagione, le cose possano andare diversamente.

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