Il Milan può scegliere il nuovo direttore sportivo: una pista può incendiarsi e potrebbe aprire anche ad un grande colpo
Dopo lo scossone societario, il Milan deve riprogrammare il proprio mercato. Il patron Cardinale ha messo fine all’era Maldini-Massara, dando maggiori poteri a Furlani e Moncada, ma non è detto che da qui alle prossime settimane non arrivi un nuovo direttore sportivo.
In questo caso uno dei nomi più appetibili è quello di Igli Tare, fresco di divorzio dalla Lazio. L’ormai ex dirigente biancoceleste è indicato come uno dei possibili rinforzi nell’are dirigenziale della società lombarda. A confermare questa ipotesi è Fabio Ravezzani su Twitter: “Starei molto attento alla pista che porta Tare al Milan – il suo messaggio – . Certamente, il club sta programmando in tempi brevi l’inserimento di una figura di stare vicino alla squadra ed esperta di mercato”.
Ecco allora che il nome di Tare “è ideale” anche perché libero. L’approdo del dirigente in rossonero potrebbe essere il preludio al rilancio di una pista importante per il mercato milanista.
Calciomercato Milan, con Tare arriva Milinkovic
Non è un segreto che Milinkovic-Savic sia un nome gradito al Milan. La pista che porta al serbo è un po’ sfumata negli ultimi giorni, con il terremoto societario, ma un arrivo di Tare in rossoneri potrebbe riaprirla.
Soltanto un’ipotesi e resta da vedere quanto il profilo del centrocampista di Lleida sia in linea con la nuova politica societaria imposta da Cardinale che non prevede acquisti troppo onerosi. Anche per questo i rossoneri sono in pressing su due possibili arrivi a parametro zero. Per Kamada si è registrato un rallentamento, proprio in virtù della riorganizzazione societaria, con Atletico e Benfica che potrebbero approfittarne.
L’altro nome è quello di Marcus Thuram, ma anche in questo caso c’è da tenere d’occhio la concorrenza. Dal solito Atletico Madrid al Paris Saint-Germain, passando per diversi club inglesi.