L’analisi sulle prossime mosse di mercato dell’Inter in relazione alle volontà del tecnico piacentino di non privarsi degli elementi di punta in organico
La favola tra l’Inter e Simone Inzaghi continua. Un matrimonio fortemente cercato due anni fa che è andato incontro ad una maturazione incredibile, soprattutto dopo la disputa della finale di Champions League la cui vittoria è stata sfiorata per un nonnulla. Sulla scia di questi risultati, dunque, il club nerazzurro ha voglia di investire sul mercato le giuste cifre per lasciare nelle mani del tecnico un gruppo sì consolidato ma con qualche piccolo ritocco nelle sedi opportune.
Ad aver trattato della questione è il giornalista Fabrizio Biasin nel corso della trasmissione in diretta streaming sul canale Twitch ‘TvPlay’: “Inzaghi non è andato in sede dell’Inter per discutere del suo rinnovo di contratto. A quello penserà nei prossimi giorni. Piuttosto, deve chiarire con la dirigenza gli obiettivi di mercato. Esige che la rosa venga rinforzata, sapendo che a differenza dello scorso anno in cui erano necessarie uscite per almeno 60 milioni questa volta sarà tutto in pari“.
Calciomercato, per Inzaghi un solo incedibile: “Devono trovare punto d’incontro”
“Koulibaly sarebbe l’ideale per sostituire Skriniar, mentre Milinkovic-Savic o Frattesi troverebbero spazio a centrocampo. Poi occhi sull’uscita di Dzeko“, ha aggiunto Biasin. Appena qualche istante prima di definire, una volta per tutte, quali siano le intenzioni del tecnico sull’operazione più importante e ‘pesante’ di tutte.
“Per Inzaghi è Onana ad essere incedibile. È importante per il gioco nerazzurro, primo regista in mezzo al campo e con grande carisma. Però la società insiste sul fatto che lo abbiano preso a costo zero e ora possono monetizzare la sua cessione per 60 milioni. Qui devono trovare un punto di incontro, capire chi è sacrificabile“, ha poi concluso il giornalista.