Non solo Galtier, il Napoli può affondare altri due colpi in Francia: ecco i due calciatori che piacciono al tecnico marsigliese.
Il Paris Saint-Germain può liberare Christophe Galtier con una buonuscita da sei milioni di euro. Dopo appena un anno, il tecnico marsigliese lascerà Parigi con qualche rimpianto e un campionato francese vinto alla penultima giornata.
De Laurentiis ha avuto contatti con il mister francese. I due si conoscevano già, poiché Galtier è stato già accostato al Napoli a seguito della partenza di Carlo Ancelotti. Ora, il club azzurro sembra pronto all’affondo decisivo e il mancato annuncio del sostituto di Spalletti porta ad una riflessione: bisognerà attendere la mossa di una terza parte. Appunto, il PSG deve liberare il suo allenatore prima che questo possa firmare liberamente per una società.
Galtier gioca un calcio propositivo, offensivo e anche aggressivo. Nel corso della sua carriera da allenatore, nella quale si è tolto qualche soddisfazione specialmente con il Lille, ha utilizzato svariati moduli. In particolare, apprezza la difesa a quattro, ma con il PSG ha avuto modo di lavorare molto con la linea a 3, per via di esigenze tattiche. Insomma, è un allenatore versatile, pronto al cambiamento. E soprattutto si fida molto dei giovani. Ha lanciato Maignan, Leao, Osimhen che potrebbe ritrovare a Napoli e anche Jonathan David.
Galtier e David, di nuovo insieme? Il Napoli vuole blindare Osimhen
A proposito dei due bomber allenati al Lille, Galtier è stato fondamentale per la loro crescita professionale. In particolare, il rapporto tra il mister marsigliese e il bomber del Napoli è caratterizzato da una stima reciproca e grande rispetto. Victor è riconoscente nei confronti di Christophe che ha sin da subito creduto nelle sue potenzialità.
Attualmente, il Napoli starebbe pensando di rinnovare il suo bomber, seguito dai migliori club d’Europa. Dopo quest’ultima stagione disputata ad altissimo livello, è chiaro che Osimhen faccia gola alle società in cerca di un centravanti goleador. L’arrivo di Galtier potrebbe favorire la permanenza del nigeriano, che in ogni caso ha un contratto con scadenza fissata al 2025. In caso di addio, però, la dirigenza partenopea avrebbe già puntato su Jonathan David, seguito da tempo dagli scout.
Il cartellino dell’attaccante canadese è valutato circa 50 milioni di euro. Già leader della sua Nazionale, subito decisivo al suo sbarco in Europa nel 2018 e negli ultimi tre anni vissuti in Francia ha dimostrato tutto il suo valore. E’ un classe 2000, bravissimo nel dribbling e a districarsi in mezzo agli avversari. Ma soprattutto ha un ottimo fiuto del gol: ha siglato 26 gol in 40 partite disputate quest’anno con il Lille. David rivelò che, arrivato dal Gent, Galtier credette subito in lui – proprio come accaduto con Osimhen – e in oltre quaranta partite riuscì a trovare il gol in 13 occasioni.
Accostato al PSG, Fofana nel mirino di Galtier
Se è vero che la volontà di De Laurentiis sia quella di proseguire con il 4-3-3, Galtier è un tecnico che cambia spesso modulo per adattarsi alle esigenze del momento e all’avversario. Questo potrebbe portare la dirigenza ad acquistare anche qualche giocatore più duttile a centrocampo, pronto a spostare di qualche metro il proprio raggio d’azione.
E c’è un centrocampista sul taccuino del mister capace di svolgere egregiamente tre ruoli diversi. Infatti, per settimane Seko Fofana, ex Udinese e attuale giocatore del Lens, è stato accostato al PSG. Mediano, centrale e trequartista, a seguito di tre stagioni, 21 gol e ottime prestazioni, l’ivoriano nato a Parigi può essere una buona soluzione per il centrocampo del Napoli. In particolare, il club azzurro potrebbe ricercare una figura di quel tipo soprattutto se non dovesse trovare un accordo con Zielinski sul rinnovo del contratto.
Fofana e David sono stati entrambi accostati al PSG durante questa stagione. Galtier fu evasivo ad una domanda precisa sull’interesse nei confronti dei due calciatori, ma allo stesso tempo rivelò di voler migliorare la rosa parigina per la prossima stagione. Ora Galette, così soprannominato sin dai tempi in cui viveva a Marsiglia, è pronto ad accettare una nuova avventura. E chissà se questa sfida possa essere proprio a Napoli, in Serie A.