Chi assegna tutti i voti al Fantacalcio? Moltissimi fantallenatori se lo chiedono: ecco come funzionano i gol, bonus e malus.
Gli italiani sono (anche) un popolo di tifosi della loro squadra del cuore e di allenatori, specie in occasione di un Europeo o Mondiale, eventi nei quali con gli amici si sbizzarriscono nel proporre le proprie idee personali in merito alla nazionale da mandare in campo. Ma è vero anche che sono un popolo di fantallenatori, ovvero di partecipanti a quel gioco simulativo che tiene conto delle prestazioni sul terreno di gioco dei giocatori reali.
Il Fantacalcio si può definire un gioco sociale del tipo fantasport che fa riferimento al mondo del pallone, e prevede che i giocatori organizzino e gestiscano – per divertimento e condivisione della stessa passione tra amici – squadre virtuali formate da calciatori realmente esistenti, designati tra quelli che giocano il torneo al quale il gioco stesso si riferisce. Pensiamo alla Serie A, in primis, ma anche alla Champions League e ai Mondiali di calcio, ad esempio.
C’è un regolamento ad hoc del Fantacalcio, che mira a rendere il più possibile coinvolgente e appassionante l’esperienza di gioco, e – tra le regole – troviamo quelle relative ai voti. Forse non tutti sanno come funzionano i voti del Fantacalcio e, specialmente chi non ha mai giocato e vorrà provare prossimamente, potrebbe domandarsi con quali criteri vengono date le valutazioni, poi determinanti per il buon esito degli incontri da fantallenatore contro altri giocatori. Ecco di seguito tutti i dettagli proprio su questi aspetti.
Voti Fantacalcio: come funziona?
C’è un dato di fondo che tutti in fantallenatori debbono conoscere: per stabilire il punteggio non possono che rilevare i voti. Se oggi esiste internet e la comodità delle app, vero è che per il Fantacalcio degli albori bastavano carta, penna e calcolatrice. D’altronde erano i primi anni ’90, e internet era ancora ben lontano dall’essere un fenomeno globale.
Scopo di ogni squadra del fantallenatore è uno solo: fare il maggior numero di punti in classifica per conquistare il fantascudetto. L’obiettivo non cambia al di là della formula di gioco prescelta, sia essa una classifica di scontri diretti, sia essa una somma dei punteggi singoli per ciascuna fantarosa – giornata dopo giornata.
Sottolineiamo che i punti sono conseguiti sulla scorta di ciò che fanno in campo gli undici giocatori scelti come titolari nella fantaformazione. Qui insomma sta l’aspetto simulativo del gioco.
In particolare i voti sono raccolti in un duplice modo, vale a dire:
- su base statistica, per il tramite di elaborati e complessi algoritmi che individuano il voto considerando parametri e statistiche delle partite reali;
- oppure, come succede nella maggior parte delle ipotesi, con la somma dei voti assegnati in pagella dalle redazioni dei maggiori quotidiani sportivi, o anche da una media dei principali.
Ecco dunque spiegato in estrema sintesi come sono attribuiti i voti al Fantacalcio.
Voti Fantacalcio: Bonus, Malus, fasce gol
Ovviamente il sistema di attribuzione e conteggio dei punti è fondamentale per capire chi vince e chi perde tra i fantallenatori. Sintetizzando al massimo, le variabili in gioco sono tre ovvero voti, bonus/malus e fasce gol. Tralasciando qui queste ultime, che di fatto altro non sono che una sorta di griglia di conversione – da stabilirsi ad inizio campionato – con cui calcolare il risultato delle partite, ricordiamo invece che:
- i voti hanno un rilievo determinante ed, infatti, in base alla fonte di dati di gioco prescelta, le pagelle pubblicate al termine di ogni incontro reale daranno ad ogni singolo fantallenatore il punteggio per ciascun calciatore che, sommato agli altri, consentirà di conseguire il punteggio totale della propria squadra per quell’incontro. In ipotesi di Fantacalcio con meccanismo ‘uno contro tutti’, ogni team di giocatori giocherà allo stesso tempo contro tutti i concorrenti della lega o del concorso. In buona sostanza, sarà la classifica parziale di ciascuna giornata a stabilire chi saranno i vincitori e i punteggi si riterranno determinanti ai fini della graduatoria finale generale, permettendo così di stabilire il vincitore del Fantacalcio;
- se parliamo di voti, non possiamo non considerare anche i sopra accennati cosiddetti bonus / malus. Infatti, tipicamente nel torneo di Fantacalcio a scontri diretti, al termine di ogni match, vengono sommati i voti in pagella dei calciatori e vi si aggiungono i cosiddetti bonus e malus. Tra i bonus abbiamo ad esempio i gol o gli assist effettuati, mentre tra i malus abbiamo le ammonizioni o i gol subiti dal proprio portiere – ad esempio.
Bonus e malus andranno a costituire la base per l’elaborazione della fantamedia, che è un sistema di calcolo usato nelle leghe, per valutare complessivamente le prestazioni di un calciatore in base alle sue prestazioni in campo. E’ sempre consigliabile fare molta attenzione alle regole usate specificamente dalla propria lega o dalla piattaforma web utilizzata per giocare al Fantacalcio, al fine di capire come sono considerati i bonus e i malus per calcolare la fantamedia.
Voti Lega Fantacalcio personalizzata
Finora abbiamo parlato del sistema dei voti al Fantacalcio, ma cogliamo anche l’occasione per ricordare che per giocare al Fantacalcio bisogna creare una lega e inserirsi in essa. Per farlo, il fantallenatore potrà organizzarsi con i suoi amici e giocare privatamente oppure potrà competere in un torneo online sul notissimo portale fantacalcio.it. Sul relativo sito internet si trova infatti scritto che è anche possibile optare per la partecipazione ad una delle leghe Fantacalcio disponibili online.
In caso di creazione di una propria lega personalizzata, i partecipanti dovranno – peraltro – stabilire una serie di elementi fondamentali, ovvero il regolamento di gioco. Ci riferiamo a:
- i moduli di gioco, ovvero la scelta di quelli permessi tra un’ampia varietà , che ovviamente richiama il calcio reale. La sola vera condizione è che vi siano almeno tre difensori ed un attaccante nella formazione da mandare in campo;
- la formula di gioco, perché oltre alle formule meno usate dell’eliminazione diretta e dei gironi, nel Fantacalcio le formule di gioco più praticate sono:
- gli scontri diretti, legati ad un sistema per fasce di punteggio (dette fasce gol) che indicano il risultato delle partite sulla scorta dei punteggi totalizzati;
- l’uno contro tutti, meccanismo nel quale la fantasquadra con il punteggio totale maggiore a fine campionato si aggiudicherà la vittoria finale;
- la fonte dei dati di gioco, ovvero i quotidiani di riferimento. Gazzetta dello Sport, Sky, Fantacalcio.it o altro, che si riveleranno fondamentali per stabilire come giocare e per farlo online attraverso i portali appositi;
- partecipazione e acquisto dei calciatori all’asta. Questo è un momento chiave della stagione del Fantacalcio, in cui sono assegnati ai vari team di fantallenatori i calciatori che formeranno ciascuna rosa;
- il budget, ovvero l’ammontare di fantamilioni che servono ad ogni allenatore per allestire il proprio team vincente.
Oltre ai voti e a come capire chi li assegna, quelli appena riportati sono solo alcuni dei fattori che servono a costituire le regole del Fantacalcio e a renderlo un’esperienza coinvolgente. Citiamo anche la vigenza – o meno – della regola dell’esclusività di un calciatore in una squadra, le tempistiche da rispettare per la consegna della formazione, le regole di sostituzione dei calciatori, i premi e le quote di partecipazione.
Ecco allora che appare chiaro che giocare al Fantacalcio implica di conoscere tutti questi aspetti, oltre al meccanismo per il quale sono assegnati i voti nella competizione che conta milioni di giocatori in tutta Italia.