Da Vlahovic e Chiesa a Zaniolo: “La Juve lo cede, ma niente scambio”

Ci sono novità importanti per il mercato della Juventus e al futuro di giocatori importanti come Vlahovic, Chiesa e Zaniolo

Non è stata una stagione semplice quella vissuta dalla Juventus che ha dovuto fare i conti sia con i problemi legati al campo sia quelli extra calcistici con le penalizzazione che ha influenzato il campionato dei bianconeri. In questa sessione estiva di mercato, i bianconeri dovranno fare delle scelte molto importanti per dare ad Allegri (nonostante l’offerta dall’Arabia dovrebbe essere lui il tecnico del prossimo anno) una rosa che possa tornare a vincere immediatamente la Serie A.

Vlahovic e Chiesa, novità sui due talenti bianconeri
Vlahovic Chiesa (LaPresse) – Calciomercato.it

Il tecnico ha bisogno di rinforzi importanti ma la società deve anche fare i conti con delle situazioni non proprio semplici e, da questo punto di vista non possiamo non citare quanto sta succedendo a Chiesa e Vlahovic, reduci da una stagione decisamente negativa. L’esterno azzurro, da quando è tornato dall’infortunio, non è riuscito a dare il giusto contributo mentre l’ex Fiorentina, complice il sistema di gioco della Juventus, ha faticato ad essere determinante come dovrebbe essere visto le infinite qualità.

Ma andiamo con ordine e partiamo da Zaniolo che, negli ultimi giorni, è tornato in orbita Juventus; l’esterno ex Roma ha giocato la semifinale di Nations League contro la Spagna procurandosi il rigore del momentaneo uno a uno. Sulla situazione del classe 1999 è intervenuto, ai microfoni di TvPlay, Franco Leonetti; il giornalista ha sottolineato come “il giocatore non è in orbita Juve dal momento che il Galatasaray chiede 25 milioni e i bianconeri non possono permettersi questa spesa“.

Vlahovic e Chiesa, dubbio Juve: ecco cosa sta succedendo

Detto di Zaniolo, ci sono altri due temi caldi in casa Juventus; stiamo parlando di Vlahovic e Chiesa che, come detto, hanno vissuto una stagione veramente complicata per motivi diversi. La sessione estiva di mercato può cambiare le carte in tavola e stravolgere il futuro del reparto offensivo bianconero; iniziato dall’ex Fiorentina che ha affrontato una stagione travagliata anche a causa della pubalgia.

Il problema, non di poco conto, ha impedito al giocatore di dare il contributo sperato e avere la giusta continuità di rendimento. Proprio sul discorso legato alla pubalgia ha detto la sua Franco Leonetti; il giornalista, sempre ai microfoni i TvPlay, ha sottolineato che “questo fastidio può incidere sul mercato. Una qualsiasi squadra disposta ad accontentare le richieste economiche della Juventus (tra gli ottanta e gli ottantacinque milioni) vuole ovviamente delle garanzie sulla condizione fisica del ragazzo“.

Chi non ha avuto la giusta continuità fisica è stato Chiesa; l’esterno non sembra essersi ripreso del tutto dall’infortunio subito a Roma nel gennaio 2022 e contro la Spagna il suo ingresso non ha dato i frutti sperati. Sul momento dell’esterno è intervenuto, ai microfoni di TvPlay, Franco Leonetti; il giornalista ha sottolineato come “l’attaccante sia lontano da quel giocatore conosciuto pre infortunio“. La speranza è che possa tornare, il prima possibile, al meglio della condizione fisica.

McKennie, la Juventus lo valuta 35 milioni
McKennie (LaPresse) – Calciomercato.It

Passando a McKennie; il centrocampista statunitense non rientra nei piani della Juventus e, molto probabilmente, nel corso di questa estate sarà ceduto. Sul giocatore è intervenuto Franco Leonetti; il giornalista, ai microfoni di TvPlay, ha sottolineato che “sulle tracce dello statunitense è forte il Galatasaray con i bianconeri che vogliono sui trentacinque milioni per poter fare cassa“.

Capitolo Kulusevski; l’esterno al Tottenham ha fatto discretamente bene e anche lui, alla Juventus, non troverebbe spazio. Sull’esterno svedese ha detto la sua il giornalista Franco Leonetti; ai microfoni di TvPlay ha sottolineato che “il giocatore piace agli Spurs ma il riscatto non è avvenuto per la mancata qualificazione alla Champions e per l’addio di Antonio Conte“.

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