I padroni di casa festeggiano la promozione dopo anni di sali e scendi anche nel dilettantismo, ma che brividi nel finale: scoppia la rissa, intervengono le forze dell’ordine
Sfida estremamente sentita ambo le parti. La finale di ritorno dei Playoff di Serie C trasuda agonismo, tensione emotiva e voglia di fare risultato.
Percorso un pizzico più agevole, sulla carta, per i padroni di casa del Lecco che possono vantare del 2-1 maturato sul terreno di gioco dello Zaccheria di Foggia nella gara d’andata. Meno semplice per gli ospiti, visto anche il calore del pubblico del Rigamonti Ceppi, ma è tutto in ballo fino al novantesimo.
Dopo 4′ minuti il Foggia la sblocca con Bjarkason, ma Ogunseye commette fallo in area di rigore e Lepore pareggia il conto momentaneo al 34′. Quindi Lakti allunga il vantaggio complessivo del Lecco al 77′ e infine ancora Lepore blinda la storica promozione all’88’. Popolo biancoceleste in festa per un risultato che mancava da cinquant’anni!
Promozione storica per il Lecco, scoppia la rissa sul finale
L’ultima apparizione del club manzoniano in Serie B risaliva all’anno 1973: da allora una trafila infinita di delusioni anche nel mondo del dilettantismo ma con la solita vibrante speranza di potercela nuovamente fare, verso i palcoscenici che contano.
Da segnalare però il triste episodio sul finale, figlio della stessa tensione emotiva che negli sconfitti ha generato eccesso di frustrazione. Dopo l’espulsione di Delio Rossi in panchina, fioccano i gialli per Zambataro e Schenetti. Segue Tordini. Intervengono anche le forze dell’ordine in previsione di un potenziale ingresso in campo da parte dei tifosi.