Massimiliano Allegri e Rudi Garcia si daranno battaglia per raggiungere un record importante in Serie A, ma c’è un paradosso che vede protagonista il tecnico azzurro.
La stagione si è appena conclusa. Alcuni allenatori sono stati confermati, altri meno. In casa Napoli, campione d’Italia, Spalletti lascia un’eredità pesante che a raccoglierla ci penserà Rudi Garcia.
La scelta di Aurelio De Laurentiis nell’andare a pescare tra gli allenatori a disposizione proprio il francese sembra un po’ paradossale per certi versi. Ha lasciato un ottimo ricordo nei cuori dei tifosi giallorossi, a tal punto che Carlo Verdone pare abbia consigliato il suo produttore cinematografico di investire su Garcia per il presente e futuro del Napoli. E i numeri in Italia gli danno anche ragione. Eppure, il presidente azzurro ha confessato alla piazza di voler ambire alla Champions League, competizione alla quale il nuovo mister è decisamente meno fortunato.
Garcia, Champions da incubo! E in Serie A è attaccato ad Allegri
Il confronto con alcuni dei suoi colleghi è impetuoso. Rudi Garcia è uno dei peggiori per media punti in Champions League, stando ai dati di Transfermarkt che considerano anche le fasi ad eliminazione diretta. Nel particolare, nella fase a gironi, Garcia ha raccolto appena 24 punti, ma ha partecipato a cinque edizioni diverse del torneo.
Ha fatto meno Stefano Pioli: solo 14 punti raccolti tra la passata e l’attuale stagione. Le sue due uniche apparizioni in Champions League col Milan. Decisamente meglio, invece, Simone Inzaghi, che è riuscito a guadagnare 30 punti ai gironi con Inter e Lazio. E chiaramente, si è tolto una grande soddisfazione raggiungendo la finale, poi persa con il Manchester City. Allegri, escluso dalla Champions per il prossimo anno, è uno degli allenatori italiani con più presenze in panchina e non ha caso ha conquistato ben 110 punti ai gironi.
In Serie A, invece, si ribalta completamente la situazione. O meglio, Rudi Garcia è uno degli allenatori che ha la media punti più alta tra tutti i mister passati per il campionato italiano. Infatti, in solamente due stagioni e mezza alla Roma, il tecnico francese è riuscito a registrare una media di 1,99 punti a partita (4° in classifica all-time in Serie A) in 85 gare disputate. Straordinario il record di Massimiliano Allegri, che con 945 punti conquistati ha una media di 2,01 punti a partita, avendo disputato 13 stagioni. Il mister della Juventus è dietro solo a Leonardo (ex Inter e Milan e ora direttore sportivo) e Antonio Conte che ha una media clamorosa: 2,26.
Tra i tecnici sopra citati, Inzaghi sta compiendo un ottimo percorso: 1,89 di media punti (11° in classifica all-time) e 515 punti conquistati. Meno bene Stefano Pioli, il quale però ha una gavetta maggiore alle spalle e ha disputato alcune annate anche con squadre di basso o medio livello. Infatti, la sua media punti è decisamente più bassa: 1,56 in quattordici stagioni.