Quali sono gli sponsor del Milan? Ecco chi ha deciso di investire nel club rossonero: quanto pagano e l’elenco completo.
Il Milan, com’è noto, è uno dei club più titolati in Italia e quello con il maggior numero di trofei internazionali tra quelli italiani. Proprio per la sua popolarità e fama, non mancano i nomi di rilievo negli accordi di sponsorizzazione. Lo sapranno già in molti, ma giova ricordarlo: le sponsorizzazioni ai club di calcio consistono in patti commerciali attraverso i quali un’azienda versa una ingente somma di denaro al club in cambio di vantaggi pubblicitari e di visibilità.
Sono in gioco decine di milioni di euro, che ovviamente debbono trovare indicazione tra le entrate in bilancio del club di calcio, e di conseguenza parlare degli sponsor che ruotano attorno al club rossonero ha sicuramente rilievo. Qual è lo sponsor di maglia del Milan? Qual è invece lo sponsor tecnico? E quanto pagano? Inoltre, chi sono gli sponsor storici di questo club dal glorioso passato? Lo vedremo insieme nel corso di questo articolo, in cui considereremo proprio i rapporti di sponsorizzazione tra AC Milan e i noti marchi che hanno scelto di comparire sulla divisa rossonera. I dettagli.
Sponsor tecnico AC Milan: Puma e il rinnovo della partnership
La tedesca Puma si conferma punto di riferimento nelle sponsorizzazione per il club rossonero. Infatti risale a circa un anno fa la conferma della partnership, con il rinnovo a lungo termine della sponsorizzazione. L’intesa per il rinnovo fa riferimento ad una partnership attiva dal 2018, anno in cui il brand di abbigliamento sportivo citato prese il posto della storica rivale Adidas, in veste di sponsor tecnico del club rossonero.
Come specificato nel sito web di AC Milan, nell’ambito dell’accordo commerciale in oggetto, Puma diviene il Naming Partner Ufficiale del Centro Sportivo Vismara ed, in particolare, il club rossonero ha voluto precisare che Puma proseguirà ad essere il Principal Partner, il Global Technical Supplier e l’Official Licensed Partner della squadra. Ma non solo.
Una collaborazione di ampio respiro quella con lo sponsor tecnico Puma, se pensiamo che – all’interno del sito web ufficiale – si precisa altresì che con questa partnership, l’azienda tedesca continuerà a fornire performance apparel per le squadre maschili, femminili e giovanili, ma anche userà lo stile, la moda e la cultura di Milano per dare vita a prodotti performanti e lifestyle fuori dal campo. Ecco perché AC Milan tiene a precisare anche che i due brand continueranno a collaborare e unire le forze oltre il campo, per creare collezioni dalla linea moderna e fashion, legate alla cultura calcistica e tali da potenziare l’impronta globale del Milan.
Come abbiamo detto poco fa, nel quadro dell’intesa sottoscritta e rinnovata, Puma assume anche il ruolo di Naming Partner Ufficiale del Centro di allenamento dell’AC Milan Vismara. Ecco perché “PUMA House of Football” è il nuovo nome del centro sportivo, che diviene luogo di sviluppo delle performance, con investimenti focalizzati sui giovanissimi calciatori rossoneri, compreso il settore femminile. L’iniziativa ha comunque una valenza ‘trasversale’, se pensiamo che il Centro rappresenterà anche la sede delle attivazioni del brand e della community, per dare spazio ad eventi e iniziative a Milano.
Il ruolo dello sponsor tecnico
Abbiamo parlato dell’attuale sponsor tecnico AC Milan e dovrebbe essere facilmente intuibile il perché di una collaborazione di questo tipo. Anzitutto Puma fornisce a tutta la squadra di calcio l’abbigliamento e l’equipaggiamento utile alle partite, agli allenamenti e alle varie attività legate alla società sportiva.
L’azienda sponsor, secondo l’accordo sottoscritto, garantisce che i giocatori siano opportunamente equipaggiati e che indossino l’abbigliamento con il marchio sponsorizzato nei vari match. Ma ovviamente a beneficiare della partnership è lo stesso marchio Puma, che può così contare su una elevata visibilità in tutto il mondo. Il Milan è infatti un club di calcio molto conosciuto anche all’estero e il recente ritorno in auge, culminato con l’approdo in semifinale di Champions League, non può che favorire l’immagine del marchio di abbigliamento tedesco.
Sono poi le due aziende a chiarire, in un comunicato ad hoc sul sito web ufficiale del club, che la partnership intende unire due dei brand più innovativi e progressive del mondo del pallone. L’accordo si fonda su performance e sostenibilità, con la creazione di prodotti di ultima generazione e rispettosi dell’ambiente.
Ed anzi la partnership costituisce una prosecuzione dell’iter di affermazione del brand Milan anche al di fuori dall’ambito sportivo, vista l’esperienza e la presenza forte di Puma nel mondo della moda e del lifestyle. Inoltre, football culture, moda, crescita dei giovani e continui investimenti nel calcio femminile sono le altre parole chiave che meglio definiscono il rapporto proficuo che lega da tempo Puma e AC Milan.
Sponsor di maglia AC Milan
Oltre alla citata Puma che costituisce lo sponsor per l’abbigliamento e le divise da gioco, non dobbiamo dimenticare la presenza di non uno, ma ben quattro sponsor ben visibili sulla divisa del club rossonero nella stagione 2022-2023.
Proprio così: come conferma neanche troppo velata del prestigio e della fama del club, che qualche anno fa vinse lo scudetto con una squadra giovanissima, oggi il Milan occupa tutti gli spazi possibili per inserire sponsor nella divisa da gioco ufficiale.
La società ha infatti stipulato contratti di prestigio con Emirates come main sponsor, senza dimenticare però WeFox – la nota assicurazione digitale – come retro sponsor e BitMEX – piattaforma operativa nel settore delle criptovalute – come sponsor sulla spalla.
Il rinnovo dell’accordo con Emirates
Alcuni ulteriori dettagli merita il rinnovo dell’accordo con Emirates, la compagnia aerea degli Emirati Arabi Uniti con cui i rossoneri hanno scelto la strada della prosecuzione della collaborazione. La conferma arrivò da Dubai, a consolidare un sodalizio che prosegue dalla stagione 2010/11, stagione il Milan conquistò il suo diciottesimo Scudetto. Sicuramente si tratta di un marchio prestigioso, e con cui la collaborazione commerciale non può che rivelarsi proficua anche per il club rivale dell’Inter.
In particolare il marchio Emirates prosegue ad essere Official Airline Partner e Principal Partner del club di Milano e l’iconico logo “Fly Better” di Emirates sarà ancora per molto tempo ben visibile sulle maglie della Prima Squadra maschile in tutti i match. Il nome Emirates sarà anche inserito sulle maglie delle formazioni giovanili nel quadro del progetto AC Milan Academy, in Italia e fuori dal nostro paese, allo scopo di sollecitare la condivisione dei valori positivi del calcio con le iniziative legate alla Academy AC Milan.
Non solo. Insieme alla prestigiosa sponsorizzazione sulle maglie, la collaborazione persisterà nell’includere la ben visibile presenza del marchio Emirates nella struttura di San Siro, nel settore hospitality e in ambito ticketing.
E non dimentichiamo che la proficua collaborazione tra AC Milan e Emirates ribadisce l’impegno della società rossonera nel potenziare la sua presenza fisica in Medio Oriente, regione chiave per i rossoneri sul piano dell’espansione dei profitti. Infatti anche là il calcio è lo sport più popolare e praticato, in un’area in cui il club conta più 2,5 milioni di supporters.
Il ruolo degli sponsor di maglia
Oltre al coinvolgimento dei tifosi, gli sponsor di maglia, come d’altronde lo sponsor tecnico, rappresentano fonte di entrate finanziarie. Gli sponsor di maglia infatti versano una somma di denaro al club di calcio per apparire negli ‘spazi pubblicitari’ sulle maglie dei giocatori. La visibilità garantisce aumento della popolarità e porta ad una maggior consapevolezza dell’esistenza di un certo marchio, a livello globale.
In altre parole, l’esposizione mediatica rappresenta un’opportunità vantaggiosissima per il marchio sponsorizzato di essere visto, riconosciuto e scelto da milioni di persone, costituendo un notevole vantaggio economico per Emirates, WeFox e BitMEX.
Ancora, la sponsorizzazione di maglia costituisce anche un partenariato strategico tra il club di calcio e l’azienda sponsorizzatrice. L’accordo include tipicamente la collaborazione in campagne di marketing coordinate, la partecipazione ad eventi promozionali ad hoc, il coinvolgimento dei giocatori in attività di promozione del marchio e non solo. Di fatto a guadagnarci, in termini non soltanto economici, è anche AC Milan.
Ovviamente, come testimoniano anche i bilanci annuali, detta partnership costituisce una significativa fonte di entrate finanziarie per la società rossonera. In particolare, i fondi conseguiti possono essere sfruttati per finanziare le operazioni quotidiane della società di calcio, investire in nuovi atleti, migliorare gli impianti e spingere lo sviluppo delle squadre giovanili. Questo contribuisce a creare un circolo virtuoso, come confermato anche dagli ultimi dati contabili del Milan, che rivelano un complessivo non negativo stato di salute finanziaria del club.
Quanto guadagna dagli sponsor?
Veniamo ora alle cifre degli accordi di collaborazione con questi sponsor, che sicuramente meritano di essere menzionate. Ebbene, in base ai dati a nostra disposizione, la partnership con Puma ha un valore totale di circa 30 milioni di euro a stagione. La cifra è in notevole aumento, se pensiamo a quanto incassato dal club rossonero negli ultimi anni dal marchio di abbigliamento sportivo tedesco. Si sale ai 13,1 milioni di euro della stagione 2020/21 dai 10,9 milioni di euro delle due stagioni anteriori, fino ad arrivare alla cifra odierna. Insomma, ciò conferma il ritorno in auge del Milan negli ultimi anni, grazie alle prestazioni sul terreno di gioco.
Anche per quanto riguarda la partnership con Emirates, obiettivo del club rossonero era di raddoppiare almeno le cifre dell’accordo anteriore con la compagnia aerea araba, che nella stagione calcistica passata ha portato nelle casse del Milan incassi per circa 15 milioni di euro. Sono i dati che emergono dal bilancio chiuso al 30 giugno 2022, e di cui ci siamo occupati in un nostro precedente articolo.
Emirates sponsor del Milan quanto paga?
Per quanto riguarda l’aspetto economico dell’accordo con Emirates, il corrispettivo aumenterà in modo significativo rispetto al passato, salendo anch’esso sui 30 milioni di euro circa a stagione. Ma non sono affatto esclusi ulteriori ritocchi verso l’alto, considerando anche le elevate capacità economiche di Emirates. Insomma, un balzo in avanti di rilievo e che si combina con quello con Puma per la sponsorizzazione tecnica.
In sintesi, le entrate che arrivano dagli sponsor sono in forte aumento rispetto alla scorsa stagione. Se infatti nella stagione 2022-23 il Milan può incassare più di 70 milioni di euro, lo scorso anno la cifra messa a bilancio ha raggiunto i 42 milioni di euro. Si tratta di una cifra non lontanissima dal doppio dei ricavi e che conferma la fama del brand rossonero.
Tutte le cifre chiave
Citando le cifre incassate dal club rossonero attraverso gli sponsor di maglia, ribadiamo allora i circa 30 milioni di euro messi in cassa tramite Puma, lo sponsor tecnico della squadra. Analoga cifra per il main sponsor Emirates, in virtù del citato rinnovo che porta decine di milioni di euro al club e contribuisce alle entrate in bilancio in modo considerevole.
Seguono poi i sopra accennati due sponsor minori – ci riferiamo ovviamente a quello del retro maglia, WeFox, che consente al Milan di incassare circa 7 milioni a stagione e a quello sulla spalla, BitMEX, che invece dà alle casse rossonere non meno 5 milioni di euro per annata. Facendo una rapida somma, si tratta di circa 72 milioni di euro annuali.
In estrema sintesi:
- Emirates (main sponsor): 30 milioni di euro;
- Puma (sponsor tecnico): 30 milioni di euro;
- WeFox (sponsor retro maglia): 7 milioni di euro;
- BitMEX (sponsor spalla): 5 milioni di euro.