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Gli tolgono la fascia, Courtois lascia il ritiro: “Il Ct non ha detto la verità”

In casa Belgio continua a far parlare il ‘caso’ della fascia di capitano che, seppur marginalmente, vede coinvolto anche Romelu Lukaku

Arrivano anche le dichiarazioni di Vertonghen e del commissario tecnico Domenico Tedesco dal ritiro della Nazionale belga dopo il caso scoppiato nelle scorse ore.

Belgio, scoppia il caso Courtois
Thibaut Courtois (LaPresse) – Calciomercato.it

In casa Belgio ha destato scalpore la scelta di Thibaut Courtois, portiere e leader carismatico della Nazionale belga, di lasciare il ritiro della Nazionale. L’estremo difensore in forza al Real Madrid, infatti, non si è presentato all’incontro programmato in hotel con la squadra. Una decisione che sembrerebbe essere legata alla scelta del nuovo ct Domenico Tedesco di affidare la fascia di capitano all’attaccante Romelu Lukaku, prossimo al rientro al Chelsea ma che Marotta e Ausilio vorrebbero trattenere in nerazzurro.

Un caso di cui ha parlato lo stesso commissario tecnico belga, il quale ha smentito le voci su un presunto infortunio dell’estremo difensore, dicendosi “ancora sorpreso e scioccato per quanto accaduto” alla vigilia della sfida con l’Estonia. “Non mi sarei aspettato una cosa del genere, a marzo decidemmo che De Bruyne sarebbe stato il capitano, con due vice, Lukaku e Courtois”.  In virtù dell’assenza del centrocampista del Manchester City, Tedesco prima della partita ha parlato con i due giocatori: “Con l’Austria il capitano è stato Lukaku, con l’Estonia la fascia sarebbe passata a Courtois, nessuno aveva sollevato problemi in merito”. 

 

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Belgio, scoppia il caso Courtois: le parole di Vertonghen

Dopo la partita con l’Austria, con Lukaku che ha indossato la fascia di capitano, la situazione è cambiata come raccontato da Tedesco: “Thibaut voleva parlarmi prima della conferenza stampa post-partita. Ci siamo confrontati e sembrava non essere più d’accordo con la mia scelta, dicendomi che se ne sarebbe andato. Volevo fermarlo per il bene della squadra, ha preso una decisone difficile. Lo stimo come portiere e come persona”.

Belgio, scoppia il caso Courtois
Romelu Lukaku (LaPresse) – Calciomercato.it

Parole a cui fanno eco quelle del difensore Jan Vertonghen che in conferenza stampa ha parlato di un vero e proprio “shock” per quanto accaduto in queste ore, perché “quando un giocatore va via in questo modo dal ritiro della Nazionale, diventa tema anche all’interno del gruppo. Soprattutto quando si tratta di Courtois, che è molto importante per noi. 

Il difensore in forza all’Anderlecht si è detto dispiaciuto, perché questo episodio ha rappresentato un brutto colpo per il gruppo: “Dobbiamo lasciare che la situazione si calmi, sperando si trovi un modo per venirsi incontro”.

Lo stesso Courtois ha replicato al ct Tedesco affidando ad un post Instagram il suo pensiero, dicendosi “sorpreso” dopo aver ascoltato le parole del commissario tecnico il quale avrebbe “fornito un resoconto parziale e soggettivo di un colloquio privato che abbiamo avuto dopo la partita con l’Austria”. Il portiere del Real Madrid ha precisato che “non è la prima volta né l’ultima volta che parlo con un allenatore di questioni legate allo spogliatoio, ma è la prima volta che qualcuno decide di dirlo pubblicamente. Sono profondamente deluso da questo, ma ci tengo a precisare che le valutazioni dell’allenatore non corrispondono alla realtà”.

Courtois ha spiegato: “In quella conversazione gli ho chiesto di spiegare e prendere decisioni per evitare situazioni che in passato ci hanno danneggiato cercando sempre il bene di tutti. Essere o non essere il capitano della Nazionale non è né un capriccio né una decisione casuale, dovrebbe essere una sua decisione ed è quello che ho cercato di trasmettergli. Purtroppo non ho raggiunto il mio scopo. Insisto sul fatto che in nessun caso ho preteso nulla e che ho parlato con il mio compagno di squadra Romelu Lukaku per chiarire eventuali circostanze legate a questa vicenda. Allo stesso tempo voglio chiarire che non ho avuto alcuna discussione su un argomento simile con nessun compagno di squadra, come è stato affermato”.

Infine, l’estremo difensore ha giustificato la sua decisione di lasciare il ritiro della Nazionale a causa di un problema fisico: “Ieri pomeriggio mi sono sottoposto a controllo per un problema al ginocchio destro. L’équipe medica del mio Club e la nazionale erano in contatto e hanno esaminato tutto il materiale corrispondente per prendere la decisione di lasciare il ritiro”.

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