Lunedì a Nyon il massimo organismo calcistico europeo presieduto da Ceferin comincerà a esaminare la posizione dei club
In attesa di una decisione sulla Juventus e sul Barcellona, entrambe a rischio esclusione dalle coppe europee del prossimo anno, la UEFA ha messo sotto osservazione il Milan. Non solo i rossoneri, ma anche l’altra società facente sempre capo a Red Bird di Gerry Cardinale, ovvero il Tolosa.
Perché l’organismo calcistico presieduto da Ceferin ha nel mirino il club rossonero e quello transalpino? Semplice, le norme vietano la partecipazione alla stessa competizione europea o a due tornei tra loro comunicanti di due squadre con la medesima proprietà .
Il Milan si è qualificato alla fase a gironi della prossima Champions League. In caso di arrivo al terzo posto, però, i rossoneri scivolerebbero in Europa League dove giocherà il Tolosa grazie alla vittoria della Coppa di Francia. C’è, quindi, la possibilità che le due squadre possano incontrarsi nella seconda manifestazione continentale per club.
Stando ai criteri UEFA, dal ranking al piazzamento in campionato passando per la gerarchia delle competizioni, è il Tolosa quello che rischia l’esclusione dalla coppa, nel suo caso dall’Europa League.
Quello dei transalpini e del Milan non è l’unico caso, infatti Ceferin e soci si esprimeranno – lunedì a Nyon inizierà l’esame della posizione dei club – pure su Brighton (Europa League)-Saint Gilloise (Playoff Champions) appartenenti all’inglese Tony Bloom, e Aston Villa (Conference League)-Vitoria Guimaraes (Conference League) entrambe di proprietà di Nassef Sawiris.