La Juventus è alle prese con l’operazione rinascita. La necessità di fare cassa e di abbassare il monte ingaggi non frena la voglia di rinnovamento, nella rosa e tra i quadri dirigenziali
Un indizio importante arriva dritto da Napoli, precisamente dalla presentazione del nuovo allenatore dei partenopei, il francese Rudi Garcia. Grande assente il Ds Cristiano Giuntoli.
Continuano gli intrighi sull’asse Napoli-Torino, precisamente tra il rione Capodimonte e la Continassa. Ieri, sul colle a nord della città, Aurelio De Laurentiis ha dato il proprio ufficiale e pubblico benvenuto al nuovo allenatore, Rudi Garcia. A Capodimonte, però, non c’era il Ds Cristiano Giuntoli. Un’assenza che fa rumore, o per lo meno conferma la separazione dal progetto Napoli del direttore architetto dell’ultima sorprendente campagna acquisti del Napoli. Che ha portato poi allo Scudetto.
Dalla Continassa, nel mentre, confermano appieno Giovanni Manna. Il nuovo Ds, transitato da Primavera e Next Gen, gode della massima fiducia da parte di Scanavino e Calvo. Tanto da essere in aria di rinnovo. Prolungamento, questo, che può essere letto e come attestato di stima verso Manna, ma anche come messaggio verso il Napoli e Giuntoli. “Noi ci siamo, noi stiamo lavorando e andiamo avanti”, un monito, un avviso lanciato dalle terre sabaude a quelle borboniche. Riferimenti storici a parte, va detto che il Ds Manna e Giuntoli (che deve ancora liberarsi dal Napoli) lavorerebbero assieme. Nella testa dei vertici bianconeri i due non si ‘pestano i piedi’. La figura di Giuntoli sarebbe (… sarà) inserita al di sopra di Manna: uno capo dell’area sportiva, l’altro operativo come direttore. Una posizione di formale subordinazione, che nei fatti si tramuta in una collaborazione fianco a fianco. Per un nuovo tandem, esperto e forte. Coadiuvati ovviamente da Matteo Tognozzi, a capo del settore scouting… e da Massimiliano Allegri, per l’area tecnica.
Chiellini torna alla Juve… ma c’è un’altra partenza
In tutto ciò, come un effetto domino, la Juventus deve guardarsi anche indietro e valutare il buco nell’organigramma lasciato in Next Gen. Da gennaio, nei fatti, Manna è operativo anche per la prima squadra e la sua posizione è ormai consolidata.
Per il ruolo di Ds della formazione Under 23, dunque, la Juve deve trovare un nuovo punto di riferimento. In arrivo, per la direzione sportiva della seconda squadra bianconera, Claudio Chiellini. Il Ds, ex Pisa, è il fratello gemello della leggenda bianconera Giorgio, tanto basta per far dormire sonni tranquilli a tutti i tifosi. Non solo, però: Claudio Chiellini ha già lavorato per la Juve, dal 2014 al 2021: dapprima come responsabile della gestione dei cartellini dei giocatori in prestito, poi dal 2018 come Team Manager proprio dell’Under 23 (l’attuale Next Gen). Dopo l’esperienza in Toscana è pronto a tornare a Torino, ambiente che conosce alla grande.
Il rinnovamento bianconero però non si esaurisce qua e travalica l’area sportiva. Le novità coinvolgono anche l’area della comunicazione bianconera. Lascierà probabilmente la Juventus Claudio Albanese, al lavoro per la ‘Vecchia Signora’ dal 2010 come responsabile della comunicazione e dal 2020 Chief Communication Officer. Ossia capo della comunicazione e dell’ufficio stampa della Juventus.
A Torino c’è voglia di ripartire, in campo e non solo. Per farlo, vanno fatte delle scelte anche di rottura col passato. In attesa di Giuntoli… che non esclude Manna.