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Luka e Kai, chi sono i figli di Robben? Età, carriera e il paragone con il padre

Luka e Kai sono i nomi dei figli calciatori del notissimo Arjen Robben, ma oltre a questo cosa si sa del loro futuro calcistico?

figli robben
Chi sono i figli di Robben (Ansa)

Tutti gli appassionati dello sport più amato e seguito al mondo conoscono o comunque hanno già sentito parlare di Arjen Robben, la talentuosissima ala olandese che partendo decentrata dalla trequarti amava rientrare per colpire con estrema precisione con il suo piede preferito, il sinistro. In grado di giocare da ambo i lati del campo, l’esterno d’attacco Robben ha ottenuto in carriera vari risultati di prestigio, tra cui il titolo di vicecampione del mondo nel 2010 – in quella sfortunata finale in cui proprio lui sfiorò il gol decisivo nello storico tu per tu con il portiere Casillas, che in molti ricorderanno come uno dei momenti chiave della gara.

Ebbene, se è vero che Arjen Robben è ritenuto uno dei calciatori più forti della sua generazione, come pure una delle ali più tecniche e abili di tutti i tempi, è altrettanto vero che il calciatore nel corso della sua carriera ha indossato le maglie di Groningen, PSV, Chelsea, Real Madrid e Bayern Monaco, ottenendo titoli sia in ambito nazionale che internazionale.

E proprio al club delle origini, il Groningen, il calciatore si è dimostrato finora assai legato, perché è anche il club in cui giocheranno i due figli, Luka e Kai. Di loro due parleremo più avanti, provando a intuire se davvero hanno la stessa passione per il gioco del calcio, che permise al padre di diventare una stella. Ecco allora qualche informazione sul loro conto. I dettagli.

Kai e Luka Robben sulle orme di Arjen: inizia l’avventura al Groningen

La storia di Arjen Robben calciatore ha i suoi punti di maggior spicco fuori dai confini nazionali, ma è pur vero che al club olandese del Groningen il talentuoso esterno d’attacco da poco tempo ritiratosi, deve molto. Non a caso dopo aver iniziato la carriera proprio nella squadra dai caratteristici colori biancoverdi, Arjen scelse di tornare al club delle origini per chiudere il suo percorso nel calcio giocato.

Come già in passato per tanti ex calciatori rimasti legati al club dove sono calcisticamente nati e cresciuti, dopo la nascita dei figli la squadra per il loro debutto e l’affinamento delle doti tecniche ed atletiche non può che essere quelle del padre. Ecco allora che dalla prossima stagione Kai e Luka Robben, rispettivamente di 11 e 7 anni, faranno parte del settore giovanile del Groningen.

E’ segno dunque che la passione per il calcio accomuna i figli al padre Arjen e questo potrebbe essere l’inizio di un cammino verso il professionismo, per provare a ripetere le gesta dell’ala che tutti gli amanti del bel gioco hanno ammirato negli anni scorsi.

L’annuncio di Kai e Luka Robben nel sito web del Groningen

La conferma dell’arrivo di Kai e Luka Robben è arrivata nella seconda metà dello scorso aprile. Infatti sui profili social riferiti alle squadre giovanili, il club di calcio del Groningen ha reso noto l'”acquisto” – anche se sarebbe più corretto parlare di ingresso – dei figli della forte ala. Infatti il club ha pubblicato una foto che li ritrae con la maglia biancoverde della squadra – a fugare ogni dubbio a riguardo.

In particolare Luka si unirà alla squadra Under 16, mentre Kai nell’Under 12. In molti in Olanda si staranno chiedendo se potrà essere l’inizio di una saga familiare, e la domanda è assolutamente lecita anche vista la situazione non così rosea del calcio olandese negli ultimi anni. Infatti una sorta di crisi di identità, insieme alla mancanza di nuove stelle, stanno pesando sui risultati sia delle squadre di club impegnate in Europa, sia sulla nazionale del paese dei mulini a vento – che da tempo non riesce a brillare come invece fece spesso anche nel recente passato.

Ecco allora che in molti si aspettano grandi cose da Luka e Kai, ma è vero che il tempo è ancora tutto dalla loro parte e non è di certo il momento per fissare chissà quali aspettative nei loro confronti. Anche se almeno dalla parte del padre, una speranza di avere due nuovi campioni, sicuramente c’è.

Alcune curiosità sul Groningen

Abbiamo detto che la squadra cui Arjen Robben è rimasto più legato dal punto di vista affettivo è il Groningen, ed infatti proprio lì giocheranno presto i figli Kai e Luka: ecco perché l’occasione è opportuna per indicare qualche informazione interessante sul club dalla caratteristica maglia a strisce verticali bianche e verdi.

Il club ha origini relativamente recenti, specialmente se confrontato con altri club dalla storia ben più lunga. Fu infatti fondato nel 1971 e se è vero che nei vari decenni è stato spessissimo presente nella Eredivisie, non ha mai vinto alcun titolo nazionale – ottenendo come miglior risultato un terzo posto nel campionato olandese nella stagione 1990-1991.

Non dimentichiamo che un periodo piuttosto florido per il Groningen furono i primi anni ’80, in cui al successo biancoverde contribuirono i fratelli Ronald Koeman e Erwin Koeman e la punta Jan van Dijk. In particolare, nella stagione 1982-83 la squadra conseguì la prima qualificazione alle coppe europee. Nelle competizioni continentali però il club non ha mai brillato ottenendo – a livello di coppe – il suo miglior risultato soltanto con la conquista della KNVB Beker 2014-2015 – ovvero la 97ma edizione della Coppa d’Olanda di calcio.

Da più di 15 anni il club disputa le proprie gare casalinghe nell’Euroborg, un impianto moderno ma non enorme e che infatti può ospitare fino a 22.525 spettatori. In passato per le gare interne del Groningen veniva usato l’impianto denominato Oosterpark, fatto oggetto di inaugurazione quasi un secolo fa – nel 1933. Detta struttura fu poi demolita.

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