Ieri è stata pubblicata la lista dei 100 nomi di giovani calciatori che si contenderanno il ‘Golden Boy 2023’, il premio per il miglior talento Under 21 d’Europa
Lo scorso anno trionfò Gavi, del Barcellona. Piange l’Italia, con solo quattro azzurri su 100 candidati.
La corsa al pallone d’oro dei giovani è aperta. Il premio, istituito dal quotidiano ‘Tuttosport’, è alla 21esima edizione. L’ultimo vincitore è stato Gavi, talento blaugrana e fresco vincitore della Nations League con la Spagna (dei grandi, però). La lista diramata dal quotidiano torinese, quest’anno, presenta una curiosa novità. Ogni giocatore presenta un indice, il Golden Boy Index, frutto di un algoritmo che segue in base a dei parametri l’andamento delle prestazioni del singolo giocatore.
Per l’Italia e la Serie A non molti i nomi tra i 100. La nazione più rappresentata è la Francia con 14 giocatori, poi Danimarca con 10, Inghilterra con 8 e Argentina, Germania e Belgio con 5. L’Italia si ferma a 4: Gnonto, Baldanzi, Miretti (che lo scorso anno vinse la categoria dedicata solo agli azzurri, il ‘Best Italian Golden Boy’) e Scalvini.
La Serie A, considerando anche i giocatori non azzurri, presenta 7 candidati su 100. Neanche un decimo del totale.
Del nostro campionato, oltre ai già citati calciatori azzurri – dai quali va escluso Willy Gnonto perché in forza nell’ultima stagione al Leeds – ci sono anche: Matias Soulè (97) e Samuel Iling Jr (92) della Juventus, Valentin Carboni (89) dell’Inter e Rasmus Hojlund (16) dell’Atalanta.
Solo Giorgio Scalvini è stato inserito nei primi 10, proprio al decimo posto, per ciò che concerne gli azzurri. Gli altri giocatori italiani sono ben lontani dalle posizioni di vertice. Wilfried Gnonto (70), Tommaso Baldanzi (60), Fabio Miretti (40). Oltre al valore assegnato dall’algoritmo, la giuria è composta da 50 giornalisti che secondo le proprie esperienza e sensibilità dovranno decretare il vincitore dell’edizione 2023.
I primi tre ai nastri di partenza sono Jamal Musiala del Bayern Monaco, Jude Bellingham, nuovo giocatore del Real Madrid ma nell’ultima stagione al Borussia Dortmund, e per l’appunto Gavi, detentore del premio. Sorge dunque una riflessione, sulla Serie A e sugli azzurri. Dei giocatori citati, 7 su 8 giocano nel nostro campionato. A onor del vero 6, perché Carboni ha esordito sì con la prima squadra dell’Inter, ma ha collezionato solamente 35’ tra Serie A e Champions League. In ogni caso, sono davvero pochi. Va detto anche che i quattro italiani sono già nel giro delle Nazionali. Baldanzi è reduce dal Mondiale U20 (con la finale persa contro l’Uruguay), Miretti e Scalvini iniziano oggi l’Europeo U21 in Romania e Georgia, così come Gnonto, già in pianta stabile nella selezione di Mancini.
La fiducia sui giovani è in crescita e anche le big del nostro campionato stanno dando sempre giù spazio ai ragazzi U21, ma la strada è ancora molto lunga. La lista del ‘Golden Boy 2023’ lo conferma.
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