Juventus, la questione plusvalenze continua a calamitare l’attenzione mediatica. La presa di posizione fa subito il giro del web
Sebbene la sessione estiva di calciomercato sia cominciata da pochi giorni e non stiano affatto mancando le sorprese, sono anche altre le vicende extra-campo che calamitano l’attenzione mediatica.
Il tam tam legato al caso Juve ha rappresentato sicuramente un autentico punto di non ritorno. Dopo la decisione della Procura Federale di infliggere una penalizzazione di 10 punti ai bianconeri per il caso plusvalenze, la Juve ha optato per la strategia del patteggiamento per chiudere la telenovela stipendi. Nelle scorse ore, però, sono arrivate notizie importanti per quanto concerne il processo plusvalenze. Il GIP, infatti, ha disposto l’archiviazione del reato di (presunte) false fatturazioni, ritenendo caduta l’accusa di emissione di fatture per operazioni inesistenti riguardo alle “operazioni foriere di plusvalenze fittizie“.
Juventus, Campi allo scoperto: “La giustizia sportiva doveva essere celere, ora…”
Notizia che si aggiunge alla mossa di Agnelli di fare ricorso al TAR per provare a ribaltare la sentenza del Collegio di Garanzia del Coni, a causa della quale l’ex presidente della Juventus è stato squalificato per due anni.
La decisione di archiviare definitivamente il reato delle false fatturazioni ha letteralmente scatenato il web. Posto che la penalizzazione inflitta alla Juve lo scorso maggio dalla Procura Federale e il patteggiamento sulla manovra stipendi non sono affatto in discussione, è chiaro che diversi sostenitori bianconeri hanno cominciato a storcere il naso per un verdetto considerato troppo affrettato. A prendere una posizione importante sull’argomento è stato anche Graziano Campi, che ha così commentato l’evolvere della situazione:
“La giustizia sportiva doveva essere celere. Adesso sia celere a cancellare la penalizzazione per le plusvalenze, altrimenti 100 milioni di danni per la mancata Champions League. A sentenza sbagliata, si paghino i danni.”