Marcus Thuram è pronto a sbarcare all’Inter, squadra che ha scelto lui stesso tra le varie opzioni. Adesso sta a Inzaghi valorizzarlo, come ha fatto con il resto dei suoi giocatori
L’Inter ha vinto il derby di mercato con il Milan per Marcus Thuram. Il francese arriverà a Milano, sponda nerazzurra, per firmare un contratto da cinque anni e 6 milioni di euro l’anno che all’Inter, grazie al Decreto Crescita, peserà “solo” 7,8 milioni lordi a stagione.
Il giocatore, in scadenza con il Borussia Monchengladbach, ha scelto l’Inter tra le tante opzioni a disposizione, fra cui anche il Milan. Ha scelto i nerazzurri perché si è sentito al centro del progetto, e forse anche fortemente voluto vista la corte dell’Inter che procede da tempo (a partire dall’estate Zhang ha ceduto Romelu Lukaku al Chelsea).
E allora, come scritto su Twitter dallo stesso attaccante, “Here we go” (ci siamo, ndr). Simone Inzaghi ha trovato quel giocatore che, con la partenza di Edin Dzeko, mancava all’Inter per avere una squadra completa. Ancora tanti colpi di mercato da mettere a segno per costruire una squadra competitiva su tutti i fronti, ma un attaccante era il più urgente.
E allora, quali sarebbero tutte le soluzioni tattiche di Inzaghi per impiegare il classe ’97? Thuram quando è arrivato al Borussia veniva impiegato come esterno d’attacco a piede invertito. Destro naturale, viaggiava sulla corsia di sinistra. Ma è come punta centrale che il suo talento esplode definitivamente, tanto che anche in Nazionale Dechamps lo ha sempre visto come erede di Giroud. Attaccante completo, grazie alle sue caratteristiche è in grado di giocare come attaccante singolo o in coppia. Può quindi agire accanto a Lautaro Martinez o al suo posto. Senza dimenticare che, all’occorrenza, può fungere come esterno sinistro. Anche se non è propriamente il suo ruolo preferito.
Marcus Thuram, caratteristiche tecniche del francese
Fisico (192 cm), fiuto del gol e un discreto dribbling sono le caratteristiche principali di Thuram. Un attaccante che si avvicina più a Edin Dzeko che a Lukaku.
Con 13 reti e 6 assist in Bundesliga in 30 presenze, ha dimostrato di non essere quel tipo di giocatore che trascina la squadra a suon di gol, come il belga. Thuram è più un giocatore che partecipa alla manovra offensiva e si sacrifica per la squadra, come Dzeko. Motivo per cui probabilmente all’Inter in questo momento manca ancora un finalizzatore, un rapace d’area. Anche se non è detto che Inzaghi, che in questo è bravissimo, non riesca a trasformare il francese in quel giocatore che più di ogni cosa serve ai nerazzurri.