Quali sono i pupilli di Rudi Garcia? Ce n’è uno che potrebbe portare presto a Napoli: ecco qual è il calciatore che interessa agli scout azzurri.
Ha avuto una carriera breve da calciatore, compromessa da alcuni problemi fisici. Rudi Garcia, figlio d’arte perché anche suo padre era giocatore, ha proseguito la sua avventura nel mondo del pallone diventando prima un collaboratore tecnico e poi un allenatore.
Da ormai più di vent’anni è un tecnico apprezzato in Francia e nel resto del Mondo. In Italia ha lasciato un buon ricordo nel cuore dei tifosi della Roma, a tal punto che Carlo Verdone ha suggerito al suo amico e produttore cinematografico Aurelio De Laurentiis di puntare su Garcia come successore di Spalletti. Certo, le responsabilità ora sono tante. C’è da difendere uno Scudetto e c’è da mettersi alla ricerca di talenti, colpi importanti.
Il tecnico dalle origini andaluse starebbe già lavorando con gli scout del Napoli, sia per quanto riguarda la partenza dei giocatori, sia per quelli in entrata. E in particolare, Garcia vorrebbe lavorare con un ragazzo a lui noto.
Garcia, da Gervinho a Payet: i calciatori che hanno seguito il mister
Nel corso di tutti questi anni da allenatore, Garcia ha avuto alcuni pupilli, che si è cresciuto, coccolato e talvolta ha fatto di tutto per portarli con sé in rosa. E’ il caso di Gervinho. L’attaccante ivoriano ha conosciuto Rudi ai tempi dell’esperienza a Le Mans tra il 2007 e il 2008. Successivamente, il tecnico l’ha portato a Lille, dov’è riuscito a vincere uno straordinario campionato. E non contento, Garcia chiamò Gervinho anche nella sua avventura romana.
Discorso molto simile va fatto per tanti giocatori che in vari momenti della loro carriera hanno seguito Rudi Garcia. Rami, ex campione del Mondo, è stato con l’allenatore del Napoli per ben 5 stagioni: prima a Lille, poi a Marsiglia dopo diversi anni in cui le strade si separarono. Stesso destino per Payet, fortemente voluto da Garcia ai tempi del Lille e poi al Marsiglia, nel 2017. L’attaccante francese continua tutt’oggi a giocare nell’Olympique. Anche il bomber Tulio de Melo, i centrocampisti Strootman e Luiz Gustavo, il terzino Digne hanno seguito il mister in diverse società durante il loro percorso calcistico. Particolare la storia su Tulio de Melo. Forse qualche tifoso e appassionato se lo ricorderà.
L’attaccante brasiliano era il bomber di Garcia nel suo Le Mans. Le sue prestazioni furono visionate dal Parma e dal Palermo, con il club rosanero che la spuntò nella trattativa. Ma dopo appena una presenza in Coppa Italia, la società siciliana cedette nell’agosto 2008 Tulio de Melo al Lille di…Garcia! La cessione inattesa fu giustificata per questioni di “difficoltà di adattamento” dell’atleta.
Napoli su Maxime Lopez come vice Lobotka
C’è un giocatore che l’ex allenatore dell’Al Nassr potrebbe ritrovare a Napoli. Oltre ad Anguissa, con il quale ha avuto il piacere di collaborare nell’ esperienza a Marsiglia, Garcia ha puntato Maxime Lopez del Sassuolo come raccontato su Calciomercato.it.
Il giocatore neroverde milita in Serie A dal 2020. Ha disputato delle buone stagioni in questi anni, ma se diverse società lo attenzionano (sulle sue tracce anche la Fiorentina) lo deve sicuramente a Garcia che ebbe il coraggio di lanciarlo giovanissimo in Ligue 1 al Marsiglia. Maxime Lopez occuperebbe il ruolo di vice Lobotka, visto che Demme è destinato a lasciare Napoli in estate. Con Rudi ha disputato 116 partite ed è stato impiegato in diversi ruoli a centrocampo, specialmente come centrale e mediano.