Dopo la partenza di Tonali e l’addio di Brahim Diaz, il Milan deve rifarsi il centrocampo: 5 colpi per Stefano Pioli
I rossoneri sono la squadra che appare in maggiore difficoltà in questo momento. La separazione da Maldini e Massara e la cessione di Sandro Tonali al Newcastle hanno scosso la tifoseria, che ora si aspetta un mercato importante in entrata. Anche Stefano Pioli osserva e attende cinque colpi a centrocampo.
Oltre al classe 2000 di Lodi, il Milan nella prossima stagione non avrà più nemmeno Brahim Diaz: lo spagnolo, dopo due anni di prestito nel capoluogo lombardo, è tornato a Madrid per restare. Come riportato sull’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, il tecnico rossonero si attende diversi rinforzi in mezzo al campo: l’obiettivo è quello di ricostruire un nuovo centrocampo per il Milan. Tanti sono i giocatori osservati dalla nuova dirigenza meneghina.
Cinque giocatori per rifare il Milan: Pioli sogna Milinkovic-Savic
Non è un mistero che il grande sogno di Stefano Pioli per la mediana rossonera sia Sergej Milinkovic-Savic, ma le richieste della Lazio e la concorrenza rendono l’approdo del serbo a Milano più complicato. Per questo, la dirigenza del Milan osserva molti altri profili.
Come vi abbiamo raccontato su Calciomercato.it nelle ultime settimane, per Kamada il Milan è molto avanti, ma adesso la dirigenza starebbe prendendo tempo per non occupare uno slot da extracomunitario. Molti dei giocatori osservati dai rossoneri per rinforzare il proprio centrocampo, infatti, necessiterebbero dello slot da extracomunitario. A partire da Samuel Chukwueze, Ruben Loftus-Cheek e Arda Guler, tre dei giocatori più bramati dalle parti di Casa Milan.
Altri due nomi che piacciono moltissimo alla dirigenza rossonera e, inoltre, hanno il passaporto da comunitario sono Davide Frattesi e Tijjani Reijnders. Quest’ultimo, in particolare, avrebbe già il placet di Stefano Pioli e rappresenta una possibile occasione anche per il nuovo corso rossonero. Attenzione, infine, anche a due sorprese: Joey Veerman e Morten Hjulmand, che potrebbero arrivare a Milano in punta di piedi, ma garantire al tecnico emiliano quel che cerca dal nuovo centrocampo.