Il ct dell’under 21 Paolo Nicolato ha parlato dopo l’eliminazione dall’Europeo dell’Italia, glissando l’argomento contratto
Per l’Azzurro non è proprio periodo. Dopo l’Under 20, che ha perso la finale del Mondiale, la delusione cocente stavolta è per l’Under 21 che però esce addirittura ai gironi dell’Europeo. Una vera e propria beffa clamorosa a causa della classifica avulsa a tre squadre, con punti e differenza reti pari ma reti segnate a vantaggio della Svizzera che quindi passa ai quarti.
Un’eliminazione che ha un duplice significato, dal momento che vuol dire anche esclusione dalle prossime Olimpiadi. Nel postpartita le parole del ct Paolo Nicolato: “È stata una partita un po’ strana. Siamo andati bene nel primo tempo, partendo anche discretamente. Poi abbiamo preso gol, abbiamo dovuto forzare alcune situazioni di gioco che potevamo concludere meglio. Non è andata come volevamo. In rapporto alle prestazioni, però abbiamo raccolto davvero troppo poco”, ha detto a ‘Rai Sport’. Neanche gli innesti dalla Nazionale maggiore Tonali, Gnonto e Scalvini sono bastati: “Loro hanno fatto le loro prestazioni, per noi sono stati positivi. Il livello è alto, il loro come quello dei giocatori delle altre squadre. Questo è un torneo breve, gli episodi hanno contato, ma le prestazioni non sono state da tre punti”.
🚨Altro che 'biscotto'… Harakiri Italia!
❓Chi vi ha deluso di più?#ItaliaNorvegia #Italiaunder21 pic.twitter.com/XkxjaQOtCg— calciomercato.it (@calciomercatoit) June 28, 2023
Nicolato comunque è orgoglioso del cammino della sua squadra: ”Il nostro rimane un grande percorso“. Poi sul futuro, dal momento che il contratto del mister è in scadenza e questa potrebbe essere stata la sua ultima partita: “Non è il momento di parlarne, non sarebbe giusto nei confronti dei ragazzi”.