Incredibile la storia di Kim Min-Jae, che per la legge del suo paese non ha più gli stessi anni sulla carta d’identità
Il calciomercato è in fermento, dopo una prima fase iniziale di stallo finalmente si stanno sbloccando diverse operazioni. Un discorso che riguarda tutta Europa, sia grazie alle maxi-offerte arabe che stanno liberando fondi e risorse per muoversi, sia per le operazioni della Premier League. Tonali-Newcastle ad esempio ha dato il via libera al mercato in entrata del Milan, così come l’Inter spera accada con Brozovic o Onana anche se la questione sembra un po’ più complicata del previsto.
Qualcosa di simile si aspetta la Juve con Vlahovic o Chiesa, la Lazio con Milinkovic-Savic. E ovviamente il Napoli con i due gioielli principali, Kim e Osimhen. In primis il difensore sudcoreano è quello decisamente più vicino all’addio, anche perché a semplificare il tutto c’è ovviamente la clausola rescissoria da quasi 60 milioni di euro (dipende da chi lo prende). In queste ore si sono intensificati i contatti e, con un accordo ormai raggiunto tra i tedeschi e il giocatore, manca quello definitivo col Napoli. Che comunque non dovrebbe avere troppe difficoltà ad arrivare. Il Bayern si assicurerà un giocatore fresco campione d’Italia, che ha dimostrato forza, qualità e leadership adatte a prendere il posto di Lucas Hernandez, diretto al PSG. Non solo, perché acquisterà anche un calciatore… ringiovanito.
Kim cambia età anagrafica: svolta epocale in Corea del Sud
Sì perché in Corea del Sud fino a due giorni fa Kim Min-Jae aveva 28 anni, rispetto ai 26 che risultano nel resto del mondo. Questo perché lì il conteggio degli anni e dell’età è completamente diverso.
Secondo le regole in Corea del Sud, infatti, il difensore del Napoli – prendendolo come esempio – che è nato il 15 novembre 1996 al momento della nascita era già nel primo anno e quindi risultava un anno come età anagrafica. E dal 1 gennaio 1997 di anni Kim ne aveva già due secondo il vecchio conteggio, che però è stato abrogato nello scorso dicembre. E da ieri è entrato in vigore il calcolo dell’età anagrafica ‘tradizionale’ e utilizzato in tutto il resto del mondo. Per cui dai 28 anni precedenti, ora Kim ne ha 26 (27 a novembre) in tutto il mondo. Anche nella sua Corea. Nel frattempo il Bayern Monaco sta stringendo per chiudere, col Manchester United alle sue spalle che ha seguito a lungo il giocatore.