Nicolò Zaniolo torna a parlare del suo futuro e manda un messaggio chiarissimo alla Juventus e alle pretendenti
Tra i nomi tornati in auge sul mercato in questi giorni c’è anche quello di Nicolò Zaniolo. Il giocatore classe ’99 del Galatasaray, intercettato dai microfoni di Tv Play a Formentera, ha disputato i suoi primi mesi in Turchia facendo più che bene. L’attaccante si sta calando nella parte, è diventato un beniamino e la piazza è molto calda. Ma il suo grande obiettivo una volta arrivato a gennaio è sempre stato quello di tornare in Italia.
Su di lui ha fatto un tentativo la Fiorentina, ma una trattativa sembra lontana per il club viola. Poi anche il Milan, che già lo voleva in inverno, e soprattutto la Juventus che lo segue da tempo e lo valuta come eventuale post-Chiesa. Ma i bianconeri possono contare sulla preferenza di Zaniolo: “Fin da bambino tifo per Pogba e la Signora. Al Galatasaray sto bene, ma se arriverà l’occasione vantaggiosa per me e il club andrò via – ha detto a ‘La Gazzetta dello Sport’ -. Juve? Sono aperto a tutto. A partire dalla possibilità di non muovermi e restare al Galatasaray, dove mi trovo alla grande. Sì, la Juve è la Juve, anche senza Champions o coppe internazionali. Giocare in bianconero mi farebbe piacere. Parliamo di un grande club. Ripeto: se ci sarà l’opportunità che renda felici tutti e tre – il Galatasaray, io e la Juve – ben venga. Altrimenti sto benissimo in Turchia”.
Zaniolo, nostalgia di Kean: Vorrei rigiocare con lui. Mourinho mi vuole bene”
Poi Zaniolo ha uno stimolo in più, quello di poter tornare a giocare con l’amico fraterno Moise Kean: “Moise è un attaccante molto forte e spesso sottovalutato. È un ragazzo per bene, tranquillo: tanta gente non lo conosce e a volte lo giudica senza motivo. Mi piacerebbe giocare con lui: al Galatasaray o alla Juve”.
Passaggio obbligatorio anche sulla Roma, verso cui però non ha rancore: “Roma è stato un momento importante della mia vita, con pagine bellissime e altre un po’ meno, e sarò grato in eterno a tutti i tifosi. Il mio augurio è che la Roma possa vincere tanto nelle prossime stagioni. Sono stati anni belli. Mourinho non l’ho più sentito. Però so che mi vuole bene, chiede sempre di me a Sergio Oliveira, mio compagno al Galatasaray. Sarò sempre grato a Mou”.