Oggi scade per la Juve il termine per depositare il contratto di Giuntoli: arriva l’ultimatum definitivo e si apre uno scenario a sorpresa
La Juventus sta costruendo il suo futuro con un team mercato in cui Giovanni Manna sta facendo le funzioni del direttore sportivo. Al momento i bianconeri hanno salutato Angel Di Maria e preso Timothy Weah, che ieri ha svolto le visite mediche con il suo primo bagno di folla. Ora si attendono le possibili offerte monstre per i gioielli della Continassa, Vlahovic e Chiesa, che potrebbero sbloccare definitivamente il mercato. Entrambi sono cedibili, rispettivamente per 80 e 60 milioni circa, e hanno le mire dei club inglesi ma anche del Bayern che pure sta facendo altre mosse.
Nel frattempo il team mercato bianconero sta cercando di chiudere le cessioni degli esuberi per provare ad arrivare magari a Milinkovic-Savic. McKennie, Arthur e Zakaria in primis con il West Ham che si sarebbe fatto avanti per lo svizzero. In attesa sempre ovviamente di Cristiano Giuntoli, che però rimane in stand-by perché De Laurentiis non lo ha ancora liberato. Il 30 giugno, quindi oggi, scade il termine per depositare il contratto dei nuovi dirigenti. Oltre, ci sarà bisogno di una deroga speciale, che però la Juventus preferirebbe non utilizzare. Il ds è attualmente ancora sotto contratto col Napoli fino al 30 giugno 2024, serviva che risolvesse la questione con il presidente ma questo non è avvenuto. E come riporta ‘Tuttosport’, i vertici operativi del club hanno comunicato allo staff operativo quello che è un vero e proprio ultimatum. O Giuntoli si libera entro oggi oppure salta il suo arrivo alla Juve, almeno per questa stagione.
Giuntoli, alla Juve oggi o arriva tra un anno
A questo punto le opzioni restano due. La prima è che la Juve abbia fatto trapelare ai giornali questo ultimatum per mettere ulteriore fretta al Napoli e De Laurentiis per spingerlo a liberare Giuntoli in queste ore. In tempo utile per depositare il nuovo contratto. L’altra è che effettivamente si andrà avanti così con il team di lavoro composto da Manna, Tognozzi, Chiellini e Cherubini. Il club bianconero infatti non vorrebbe passare attraverso deroghe per tesserare Giuntoli, anche se resta un’opzione. Al tempo stesso lo scenario è che semplicemente si rinvierà tutto tra un anno.
La Juventus ha detto no alla proposta di inserire il cartellino di Zielinski, che il Napoli rischia di perdere a zero tra un anno, nell’operazione. Così come alla possibilità di corrispondere agli azzurri un conguaglio economico ‘secco’ per sbloccare la situazione. Una possibilità che alla Continassa non hanno mai preso in considerazione, piuttosto si resta così e poi tra un anno si vedrà. Con Giuntoli che quindi rischia di vivere una stagione intera da separato in casa. Oggi sarà presente a Rimini al Gran Gala di Apertura del calciomercato (dove saremo anche noi di Calciomercato.it), ovviamente parlerà da dirigente del Napoli. E verrà premiato come miglior ds della Serie A per la scorsa stagione.