Dopo Aouar e N’Dicka, la Roma è pronta ad accogliere il terzo acquisto dell’estate; un giocatore che permette a Mourinho di alzare il muro
La Roma, in questa sessione estiva, vuole essere grande protagonista per alzare l’asticella delle ambizioni e poter, finalmente, puntare al quarto posto. In ambito internazionale, invece, l’obiettivo è quello di tornare in finale di Europa League per prendersi la vendetta (sportiva) di quanto successo a Budapest contro il Siviglia. Nel mercato i giallorossi hanno fatto mosse importanti tra rinnovi e acquisti; Mourinho, nella prossima stagione, potrà contare su Aouar e N’Dicka. Due rinforzi in grado di migliorare la qualità della rosa giallorossa.
La società dei Friedkin, però, non vuole fermarsi; la volontà è quella di accontentare Mourinho regalando al tecnico una rosa con diverse alternative da poter utilizzare nel corso della stagione. Il prossimo colpo dei giallorossi sarà, molto probabilmente, Llorente; il centrale, arrivato a gennaio della scorsa stagione con la formula del prestito, ha subito dimostrato il suo valore all’interno della rosa del tecnico portoghese. Difensore forte fisicamente, abile nell’uno contro uno e con una buona tecnica per far iniziare l’azione nel migliore dei modi.
Il ritorno dello spagnolo permette a Mourinho di avere il reparto difensivo al completo con l’incognita Ibanez che potrebbe lasciare Roma per permettere a Pinto di avere maggiore liquidità da reinvestire nel mercato. A livello difensivo, anche con l’eventuale partenza del brasiliano, il tecnico portoghese avrebbe cinque giocatori (più Cristante in caso di necessità) da alternare nel reparto arretrato.
Mourinho, difesa al completo: le possibilità per il tecnico
Considerando la possibile cessione di Ibanez, che la Roma può decidere di vendere alle sue condizioni, Mourinho ha diverse possibilità per mettere in campo i tre centrali. Possiamo immaginare come il terzetto titolare possa essere composto da Mancini-Smalling-N’Dicka con il centrale inglese perno fondamentale all’interno della rosa giallorossa come confermato dal rinnovo di contratto.
Llorente può andare a sostituire Mancini e far rifiatare un giocatore che, nella scorsa stagione, difficilmente restava in panchina. Un altro difensore ad aver bisogno di riposo, considerando anche l’età, è Smalling; l’inglese può essere sostituito da N’Dicka ma dallo stesso Mancini a fare il leader centrale della retroguardia giallorossa.
Mourinho deve fare i conti con la partenza, per la Coppa D’Africa, di N’Dicka; a venire in soccorso del tecnico portoghese quel Kumbulla che, contro il Milan, ha subito un grave infortunio. Il recupero del centrale sarà fondamentale nella seconda parte di stagione dei giallorossi; da non scartare anche l’ipotesi Cristante che, all’occorrenza, può essere impiegato come difensore come dimostrato nella doppia sfida al Leverkusen.