Carlo Ancelotti sarà il nuovo commissario tecnico del Brasile: una scelta che ha fatto e sta facendo molto discutere nel Paese
L’intero mondo calcistico brasiliano è stato scosso dalla scelta della Federcalcio verdeoro di scegliere Carlo Ancelotti come nuovo commissario tecnico della Seleção.
Una scelta, quella della Federcalcio brasiliana di puntare su Carlo Ancelotti, che ha rappresentato una forte scossa per l’universo calcistico verdeoro. Dal 2024, infatti, il tecnico di Reggiolo sarà il commissario tecnico della Seleção. Una scelta calcisticamente giusta, ma che non ha trovato il gradimento di parte del popolo brasiliano.
È stato scomodato addirittura il premier Luiz Inácio Lula da Silva: quest’ultimo, infatti, ha commentato la scelta di puntare sull’allenatore del Real Madrid, criticandola aspramente. In particolar modo, in una intervista rilasciata all’emittente SBT, ha sottolineato come Ancelotti non sia mai “stato allenatore della Nazionale italiana. Perché non risolve il problema dell’Italia, che non ha nemmeno partecipato all’ultimo Mondiale?”.
Ancelotti ct del Brasile, l’attacco di Lula
Insomma, parole forti quelle del presidente del Brasile nei confronti del nuovo commissario tecnico della Nazionale verdeoro, nonostante Ancelotti da allenatore di club abbia vinto di tutto e di più, in Italia e in giro per l’Europa, con 4 Champions League che lo rendono il tecnico più vincente di sempre nella storia della massima competizione europea.
Nel corso dell’intervista, Lula avrebbe anche dato un’indicazione in merito a chi vorrebbe vedere alla guida del Brasile: si tratta di Fernando Diniz, allenatore della Fluminense e ad interim della Seleção. A suo avviso, infatti, è dotato di grande “creatività e personalità”. Ecco perché vorrebbe lui in panchina e non Sir Carlo Ancelotti il quale avrà il compito di guidare la Nazionale brasiliana in vista dei prossimi impegni internazionali, provando a far ricredere Lula e tutti gli scettici in merito alle sue capacità da commissario tecnico.