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Europa League: come funziona, regole, sorteggi. Tutto quello che devi sapere

L’Europa League rappresenta un torneo calcistico con molto seguito a livello europeo, perciò scopriamo come funziona.

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UEFA Europa League (LaPresse- Calciomercato.it)

Oltre alla celeberrima Champions League, il massimo torneo continentale per club che assegna alla squadra vincente la ‘Coppa dalle Grandi Orecchie’ (così chiamata per la sua particolare forma), esiste un torneo di importanza minore ma il cui successo finale dà comunque prestigio e lustro al club che ne alza la relativa coppa.

Ci riferiamo alla UEFA Europa League, la competizione che ha preso il posto della Coppa UEFA e che prevede regole specifiche di svolgimento del torneo, diverse infatti da quelle della Champions.

Di seguito una panoramica sulla competizione, per non aver più dubbi sul suo funzionamento e scoprirne alcuni interessanti dettagli. Anzi, se sei un appassionato del mondo del pallone, dagli un’occhiata: scoprirai cose che magari non sai sul torneo che potrebbe avere anche la tua squadra del cuore tra le partecipanti.

Che cos’è l’Europa League?

In breve, la UEFA Europa League consiste in una competizione calcistica organizzata dall’Unione delle Federazioni Calcistiche Europee – UEFA. Il torneo è aperto a squadre che giungono da associazioni calcistiche nazionali affiliate alla UEFA e perciò, per quanto riguarda l’Italia, il riferimento va alla FIGC.

Suddivisa in una prima fase a gironi e in una seconda ad eliminazione diretta con gare di andata e ritorno (tranne la finale in gara secca), la UEFA Europa League garantisce diversi premi al club vincente. Oltre a quello in denaro, abbiamo l’automatica qualificazione per la successiva edizione della Champions League.

Ma non solo. Chi vince il trofeo potrà competere per alzarne un altro, la Supercoppa UEFA o UEFA Super Cup, sfidando la vincente della Champions League.

Da quando si chiama Europa League?

Europa League: come funziona, regole, sorteggi. Tutto quello che devi sapere
UEFA Europa League (LaPresse) – calciomercato.it

Il nome UEFA Europa League è relativamente nuovo. Infatti soltanto dal 2009 vi fu il cambio rispetto al vecchio nome ‘Coppa UEFA’, che molti tifosi ricorderanno molto bene perché istituita ad inizio anni ’70 del secolo scorso – per volontà della confederazione calcistica europea.

La scelta di cambiare nome è stata fatta dalla UEFA non soltanto per una sorta di ‘restyling linguistico’ di una competizione comunque iconica, bensì anche e soprattutto per indicare alcuni aggiornamenti sul piano delle regole, e per rispecchiare meglio l’obiettivo e l’identità del torneo. Per questa via si è così voluto creare un rapporto in qualche modo più stretto con il brand UEFA e a distanza di più di dodici anni dal lancio della nuova versione del torneo, l’operazione appare senza dubbio riuscita.

Da notare che peraltro la Coppa UEFA aveva già sostituito molti anni fa la anteriore Coppa delle Fiere, cui si partecipava su invito e non per merito sportivo. Il suo nome era dovuto al fatto che il relativo torneo veniva disputato da club di città dell’Europa che ospitavano fiere commerciali. Vero è però che l’UEFA non ne è mai stata l’organizzatrice e per questo detta coppa non è compresa nelle statistiche ufficiali che attengono alla Coppa UEFA, poi divenuta il trofeo assegnato alla vincente della UEFA Europa League.

Da quando esiste la UEFA Europa League?

A questa domanda rispondiamo con l’anno 2009: cambiando nome la competizione ha cambiato anche alcune regole di funzionamento – dicevamo – al fine di stimolare la crescita mediatica del torneo che, pur non essendo paragonabile alla Champions per entità dei premi, popolarità ed attenzione delle tv, è e resta comunque un torneo la cui vittoria finale è ambita da non poche società calcistiche.

Il riferimento va in primis ai club non di primissima fascia nel panorama calcistico europeo, ma che però aspirano ad avere un loro posto al sole. E’ stato ed è il caso emblematico del Siviglia, club spagnolo che ha più volte vinto il trofeo dell’Europa League, aggiudicandosi tutte le 7 finali a cui ha partecipato finora.

Come si va in UEFA Europa League?

Per entrare nel tabellone della UEFA Europa League, i club debbono rispettare alcuni criteri ad hoc. Eccoli di seguito:

  • piazzamenti ai vertici nelle classifiche finali dei campionati nazionali, ma al di fuori dei posti che permettono di accedere alla Champions League (accesso diretto o con preliminari);
  • ottenimento della coppa nazionale. Nel caso dell’Italia, chi vince la Coppa Italia ottiene anche la partecipazione all’edizione successiva dell’Europa League. Se però la squadra vincitrice della coppa nazionale ha già ottenuto la qualificazione in Champions League o Europa League per merito sportivo in campionato interno, il posto è attribuito ad altri club sulla scorta del piazzamento in lega;
  • le squadre che non superano la fase a gironi della UEFA Champions League, accedono all’Europa League (fase ad eliminazione diretta) se arrivano terze nel loro girone;
  • accesso tramite preliminari, in caso di squadre che militano in campionati nazionali con basso ranking UEFA.

Come si può agevolmente notare, dunque, le vie d’accesso all’Europa League sono più d’una.

Quali nazioni possono giocare in UEFA Europa League?

Il regolamento aggiornato ed ufficiale dell’UEFA indica che la competizione è fondamentalmente riservata:

  • ai paesi le cui squadre si sono piazzate alle spalle dei qualificati alla Champions (per i migliori 5 campionati);
  • ai paesi in cui militano le squadre vincitrici delle coppe nazionali delle migliori 15 federazioni calcistiche europee;
  • ai paesi le cui squadre hanno ottenuto l’accesso al tabellone di Champions ma non hanno passato le qualificazioni o i gironi.

Potenzialmente dunque ogni paese membro UEFA può ambire ad avere almeno una squadra in lizza per la coppa dell’Europa League.

Fasce UEFA Europa League cosa sono e come funzionano?

Sgomberando il campo da possibili dubbi, ricordiamo che il sistema delle fasce squadre partecipanti alla UEFA Europa League mira a distribuire i vari club in vista dei sorteggi nella competizione, sulla scorta del loro coefficiente UEFA. Grazie alle fasce l’intera articolazione del tabellone avrà maggior equilibrio e una distribuzione omogenea delle squadre nei gruppi o negli accoppiamenti nelle gare di qualificazione.

In particolare, proprio come in Champions, anche in UEFA Europa League le squadre sono distinte in 4 fasce in base al ranking UEFA di ciascuna di esse. Rimarchiamo che quest’ultimo viene stabilito in base alle prestazioni precedenti delle squadre nelle competizioni UEFA degli ultimi 5 anni.

Pertanto, i club con un coefficiente UEFA maggiore sono inseriti in fasce superiori, invece quelli con coefficiente più basso sono collocati in fasce inferiori.

Regole UEFA Europa League

Che cos’è cambiato in concreto rispetto al precedente formato della Coppa UEFA? Ebbene oggi ci sono sostanzialmente più squadre e più partite, nella finalità di aumentare competizione e agonismo. In sintesi questi i punti salienti delle regole della UEFA Europa League:

  • fase a gironi, introdotta per rispecchiare la formula della UEFA Champions League. Ciò ha condotto ad un incremento delle squadre provenienti da più associazioni calcistiche;
  • aumento del numero di club, perché – dicevamo – la volontà della UEFA è stata quella di elevare il livello di sfida nel torneo rispetto al funzionamento della vecchia Coppa UEFA;
  • accesso al torneo da parte dei club eliminati nella fase a gironi della Champions, in quanto le squadre che non vanno agli ottavi conseguono una seconda opportunità in base al loro piazzamento nel girone (non debbono arrivare ultime) e possono così partecipare alla fase ad eliminazione diretta della UEFA Europa League. Ciò comporta un inevitabile incremento del tasso di difficoltà del torneo, perché non di rado arrivano alle eliminatorie alcuni big club che hanno fallito in Champions;
  • presenza dei playoff prima della fase a gironi.

La formula funziona perché così il prestigio del torneo è oggi maggiore, grazie alla presenza di più squadre e al maggior numero di variabili in gioco.

Introduzione della Conference League: novità per l’EL e ulteriori precisazioni

Alcuni anni fa si è aggiunta una terza competizione UEFA, la Conference League. Questa novità ha portato a cambi al funzionamento dell’Europa League, ed in primis è diminuito il numero di club partecipanti alla fase a gironi. Oggi infatti non sono più 48 ma 32.

In generale l’accesso al torneo UEFA Europa League viene assicurato esclusivamente alla migliori federazioni in base al criterio del ranking UEFA, invece le rimanenti possono competere soltanto se si qualificano al torneo maggiore – la Champions League – ma vengono eliminate dal secondo turno di qualificazione in poi, o anche se vincono la terza coppa europea per importanza – ovvero il trofeo della Conference League.

In altre parole, abbiamo assistito ad una riformulazione dei criteri di accesso alla UEFA Europa League per fare spazio alla Conference League. Sinteticamente, i club che giungono da associazioni calcistiche con ranking UEFA basso possono qualificarsi in via diretta alla Conference League, mentre i team che arrivano da federazioni calcistiche con ranking più elevato hanno più posti e più chance di qualificarsi per l’Europa League o la Champions League.

La struttura attuale delle tre competizioni europee per club mira comunque ad assicurare che in ciascuna stagione vi sia il maggior numero di federazioni calcistiche nazionali rappresentate in almeno una delle tre coppe citate.

Europa League: come funziona, regole, sorteggi. Tutto quello che devi sapere
UEFA Europa League (LaPresse) – calciomercato.it

Sorteggi UEFA Europa League: regole, quando si fanno, come funzionano

Le date dei sorteggi relativi alle varie fasi del torneo UEFA Europa League sono le seguenti:

  • 24 luglio – preliminari;
  • 7 agosto – playoff;
  • 1 settembre – fase a gironi;
  • 18 dicembre – sedicesimi;
  • 23 febbraio 2014 – ottavi;
  • 15 marzo 2024 – quarti, semifinali e finale.

I sorteggi delle squadre che si sfidano nei preliminari e poi nei playoff estivi, per guadagnarsi il diritto di accesso ai gironi di Europa League, sono basati sul coefficiente UEFA. Svolgere i sorteggi è obbligatorio per stabilire il calendario delle gare del percorso della UEFA Europa League nelle sue varie fasi. Ricordiamo infatti che si tratta di un torneo molto lungo.

Preliminari UEFA Europa League: chi ci va e come funzionano

In linea generale, alle gare preliminari della UEFA Europa League, che si svolgono durante l’estate, partecipano squadre che provengono dalle leghe nazionali europee minori. Hanno ottenuto una posizione utile nei rispettivi campionati, ma a causa dello scarso ranking UEFA, debbono passare dai preliminari.

Pertanto le squadre che si classificano nella lega nazionale al di fuori dei posti di qualificazione diretta alla UEFA Champions League (o posti per gare preliminari), se abbastanza in alto nella classifica del loro campionato nazionale possono conseguire un posto nei preliminari della UEFA Europa League. Ad esempio le squadre che si inseriscono tra il terzo ed il quinto posto di una lega minore possono competere nei preliminari di EL.

Se guardiamo all’edizione 2023/2024 della competizione, i turni preliminari cominceranno il 10 agosto, ma non riguarderanno le nostre due rappresentanti. Infatti Roma ed Atalanta sono qualificate di diritto alla fase a gironi in virtù del buon ranking UEFA.

Come funziona la fase a gironi della UEFA Europa League

La fase a gironi della UEFA Europa League non è molto diversa da quella della Champions League. Vi sono infatti 8 gruppi da 4 squadre ognuno e gare di andata e ritorno, secondo un calendario e un regolamento non diversi da quelli della maggiore competizione europea per club.

In base al punteggio ottenuto nelle sei gare del girone, ognuna delle prime otto accede agli ottavi di finale, mentre la seconda partecipa ai playoff per gli ottavi contro una terza classificata nei gironi di Champions. Pertanto formalmente i sedicesimi sono sostituiti dagli spareggi.

Dopo gli ottavi ovviamente si svolgono i quarti di finale, le semifinali e la finale. In ogni caso, c’è sempre il doppio turno andata e ritorno, con la sola finale che si svolge in gara unica.

Le date del calendario UEFA Europa League

Un torneo lunghissimo quello in oggetto, con date della competizione che partono dal mese di agosto e arrivano al maggio dell’anno successivo, mese in cui tipicamente si svolge la finale. I dettagli.

Quando inizia il turno preliminare?

Il turno preliminare, primissima fase della competizione, avrà luogo il 10 e 17 agosto per quanto riguarda l’edizione 2023-2024 della UEFA Europa League.

Quando iniziano i playoff?

Subito dopo il turno preliminare seguono i playoff che servono a stabilire chi entra nella fase a gironi. Nell’edizione 2023/2024 avranno luogo il 24 e 31 agosto, secondo una formula ormai consolidata.

Quando iniziano i gironi?

I gironi cominciano tipicamente nel mese di settembre, e in particolare la prima giornata  dell’edizione della UEFA Europa League 2023-2024 avrà luogo il 21 settembre 2023.

Quando iniziano i sedicesimi?

Rispetto alla Champions, la UEFA Europa League ha più gare eliminatorie, comprendendo i sedicesimi che, soltanto se superati, garantiscono l’accesso agli ottavi. Le date di riferimento sono il 15 e 22 febbraio 2024.

Quando iniziano gli ottavi di finale?

Poco dopo lo svolgimento dei sedicesimi è la volta degli ottavi: 7 e 14 marzo 2024 sono le date da segnare per queste gare.

Quando iniziano i quarti di finale?

A seguire i quarti, le cui date stabilite per la prossima edizione della UEFA Europa League sono l’11 e il 18 aprile 2024.

Quando iniziano le semifinali?

Le migliori 4 rimaste in lizza per l’ambito trofeo competeranno in semifinale con gare di andata e ritorno il 2 e 9 maggio prossimi.

Quando si gioca la finale?

La data della finalissima è il 22 maggio 2024, con Dublino come luogo di svolgimento dell’incontro.

Regola dei gol in UEFA Europa League

Come già per la Champions League, una importante novità risalente alla stagione 2021-2022 indica l’abolizione della regole del gol che vale doppio in trasferta. Saranno così favoriti confronti più equilibrati, aprendo alla possibilità di assistere a molte più gare ai supplementari con possibile finale ai calci di rigore.

In buona sostanza, nel caso in cui se tra andata e ritorno le reti segnate dalle due squadre dovessero essere le stesse, si proseguirà e non si avrà più il passaggio del turno per la squadra che, ad esempio, ha perso all’andata fuori casa per 2-1 e ha vinto al ritorno in casa propria per 1-0. Dopo i 90 minuti si proseguirà infatti con i supplementari ed in caso di ulteriore parità subentreranno i calci di rigore.

Chi vince la UEFA Europa League va di diritto l’anno dopo?

Un ulteriore premio per chi vince questo ambito trofeo è che la squadra che trionfa in finale conseguirà la possibilità di partecipare, di diritto, alla successiva edizione della Champions League, partendo direttamente dalla fase a gironi che inizia di solito nel mese di settembre.

Europa League: come funziona, regole, sorteggi. Tutto quello che devi sapere
UEFA Europa League (LaPresse) – calciomercato.it

Dove è stata costruita la coppa della UEFA Europa League?

La coppa della competizione è la più pesante tra tutte quelle dei tornei UEFA. Ben 15 kg di peso, con 65 cm di altezza, 33 cm di larghezza e 23 cm di profondità. Come altre coppe calcistiche, c’è il made in Italy dietro la realizzazione del premio: composto da un calice d’argento su piedistallo di marmo è stato ideato e realizzato dal laboratorio Bertoni di Milano, già artefice di altri gloriosi premi – in primis la Coppa del Mondo di calcio.

Da notare che il trofeo originale resta nelle mani della UEFA, infatti le squadre che lo vincono si assicurano una replica delle identiche dimensioni dell’originale. La squadra che vince il trofeo per tre volte di seguito, o cinque in totale, ottiene uno speciale premio di riconoscimento. E già successo una volta, con il Siviglia, che vinse il terzo titolo consecutivo, nonché il quinto in tutto.

Dove vedere la Champions League in diretta tv e streaming live

Le gare della UEFA Europa League in diretta TV possono essere viste su Sky e TV8. Mentre per quanto riguarda i servizi di streaming live per le partite, citiamo NOW del Gruppo Sky e Dazn.

Concludendo, come si può agevolmente notare, le alternative per godersi l’avvincente torneo calcistico continentale per club sicuramente non mancano. Al telespettatore appassionato dello sport più bello del mondo non resta che la scelta finale e aspettare il calcio d’inizio.

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