Giorni decisivi per il futuro di Milinkovic-Savic, in scadenza tra un anno con la Lazio e lontano dal rinnovo. L’annuncio del presidente Lotito sul campione serbo
Tiene sempre banco il futuro di Sergej Milinkovic-Savic alla Lazio, lontano al momento dal rinnovo con i biancocelesti in scadenza nell’estate 2024.
Soltanto un anno di contratto per il ‘Sergente’ che piace sempre all’estimatore Massimiliano Allegri in chiave Juventus. Il club bianconero potrebbe sferrare presto l’assalto decisivo, piazzando due contropartite nell’affare con la Lazio: Pellegrini e Rovella. Il terzino negli ultimi mesi ha indossato in prestito la maglia dei capitolini, mentre il baby centrocampista ha disputato un’ottima stagione al Monza con Giuntoli e lo stesso Allegri che sono però più restii a privarsi del giocatore. Lotito intanto non fa sconti e chiede sempre almeno 35-40 milioni di euro per il suo gioiello. Tra Lazio e Juventus – come si legge sul ‘Tempo’ – sarebbe fissato un vertice a metà della prossima settimana per cercare di sbloccare l’affare, mentre Milinkovic avrebbe già salutato i compagni di squadra e si augura quanto prima di sbarcare alla Continassa.
Calciomercato Juventus, l’annuncio di Lotito: “Non voglio cedere Milinkovic”
Senza accordi o strette di mano, comunque, il nazionale serbo il prossimo weekend dovrà presentarsi al raduno della Lazio agli ordini di Sarri, in attesa ovviamente che qualcosa si smuova sul suo possibile futuro in bianconero.
Claudio Lotito non lo molla facilmente e si esprime sulla situazione dei Milinkovic in un’intervista alla ‘Gazzetta dello Sport’: “Io non lo cederei, anzi sto cercando di rinnovargli il contratto. Ma un contratto è l’incontro della volontà di tutte le parti… Di sicuro la Lazio per comprare non ha bisogno di vendere. E questo è importante: non tutti possono farlo, anzi… Se a noi verrà meno un giocatore, non accadrà perché dobbiamo fare soldi. Contano le scelte tecniche, le decisioni personali, i rapporti”, spiega il numero uno laziale. Il presidente Lotito prosegue su Milinkovic: “Poi, se uno se ne vuole andare, io non lo tengo. A me no, non ha detto che vuole andare via. Sta con noi da otto anni, sono tanti. Sa che a settembre la Lazio ha pagato gli stipendi di gennaio? Dico: a settembre gli stipendi di gennaio. Nessuna società non in Italia, ma al mondo ha fatto una cosa del genere. Perché se ne deve andare? I giocatori da noi sono contenti, hanno tutto”.