Le dichiarazioni dell’amministratore delegato nerazzurro nel corso della conferenza stampa di presentazione della nuova stagione sportiva dell’Inter
Nerazzurri carichi per l’inizio della nuova stagione sportiva. Con questo sentimento comune l’intero staff dirigenziale dell’Inter, accompagnato da Simone Inzaghi, apre le danze di quella che si prospetta essere un’annata all’insegna di qualche cambiamento senza tuttavia perdere l’essenza di quanto seminato finora.
Dal quartier generale nerazzurro, nel corso della conferenza stampa di presentazione, l’amministratore delegato Giuseppe Marotta ha voluto subito fare il punto della situazione sulle tante criticità ancora da accertare nel campionato italiano: dal discorso broadcasting TV, passando per il problema degli stadi e della carenza di strutture adeguate per sviluppare il calcio giovanile.
Quindi l’uomo mercato dell’Inter ha poso la propria attenzione proprio sul fattore trasferimenti: “Il nostro Piero Ausilio sta lavorando duramente con Baccin e il resto dello staff, rispettando i canoni dettati dalla società . Abbiamo dimostrato negli ultimi anni di essere in grado di allestire una squadra importante anche senza grossi investimenti. Restano quaranta giorni di mercato e c’è ancora molto su cui lavorare. Cercheranno di costruire una squadra altrettanto competitiva, con caratteristiche diverse rispetto al passato. Puntiamo molto sui giovani, vedi Frattesi“.
Marotta non teme gli investitori arabi: “Reinvestiamo i loro capitali”
Poi Marotta non ha messo da parte la possibilità di un ritorno di investimenti sul mercato arabo, sempre più florido e ghiotto di talenti dello scenario europeo.
“I capitali dell’Arabia Saudita sono un elemento importante da considerare nelle nostre analisi di mercato. Perché è vero che possono indebolire il valore del nostro calcio, anche quello italiano. Ma dall’altra passe ci rafforzano le casse con nuovo denaro da poter poi reinvestire“, ha quindi concluso l’amministratore delegato. Non prima di aver fatto un plauso a Simone Inzaghi sui grandi traguardi raggiunti insieme nella passata annata. Un motivo in più per ripartire con la stessa fame di vittoria.