Il Napoli ha scelto il sostituto di Giuntoli; andiamo alla scoperta di Mauro Meluso, nuovo direttore sportivo dei partenopei
L’anno scorso il Napoli ha vinto lo scudetto dopo oltre trent’anni; un successo assolutamente meritato con i partenopei che hanno dominato il massimo campionato dalla prima all’ultima giornata. La vittoria dello scudetto è stata frutto di diversi fattori e uno di questi è, senza ombra di dubbio, il lavoro svolto da Giuntoli. Il direttore sportivo ha costruito una squadra capace di vincere, anzi, dominare la scorsa Serie A.
Ecco perché il suo addio, con il passaggio alla Juventus, rischia di essere un problema non da poco per il futuro del club partenopeo. Il Napoli, però, è campione d’Italia e non ha nessuna intenzione di restare a guardare nel corso della prossima stagione. Ecco perché De Laurentiis ha annunciato il nuovo direttore sportivo; si tratta di Mauro Meluso. Il suo compito non sarà semplice perché riuscire a confermarsi in Serie A è sempre piuttosto complicato.
Meluso, però, ha un curriculum importante; iniziamo sottolineando come il classe 1965 (nato a Cosenza) abbia avuto una carriera da calciatore con maglie importanti come quella di Lazio e Salernitana. In campo è stato un centravanti anche se, nel corso della sua carriera, non ha mai avuto grandi medie realizzative.
Per quanto concerne il ruolo da direttore sportivo non possiamo non sottolineare la sua esperienza al Lecce dove ha contribuito a compiere un piccolo miracolo; grazie al suo lavoro il club approda, dalla Serie C alla Serie A con un doppio salto che è sempre difficile da compiere. Meluso e il Lecce sfiorano anche la permanenza nel massimo campionato italiano; con la retrocessione in B si interrompe il rapporto con il direttore sportivo
Meluso e lo Spezia: come è andata l’esperienza con i liguri
Ad agosto del 2020, Mauro Meluso firma un contratto di tre anni con lo Spezia; il club, neopromosso in Serie A, ottiene la salvezza grazie al lavoro svolto dal proprio direttore sportivo. A fine anno, però, Meluso rescinde il contratto stabilito in precedenza con i liguri.
Arriviamo, dunque, alla sua avventura al Napoli; sarà , senza dubbio, l’esperienza più importante della sua carriera. Servirà un lavoro semplicemente perfetto per mantenere i partenopei ai vertici del calcio italiano e provare ad avere una squadra che possa competere anche a livello europeo. Come al solito solo il campo ci dirà se la scelta di De Laurentiis si può definire positiva.