Il campionato rischia di iniziare in ritardo. I tre gradi di giudizio potrebbero far slittare l’avvio della nuova stagione.
Previsto per il 18 agosto, l’incipit del campionato potrebbe slittare di qualche settimana. Ci si trova infatti a fare i conti con la giustizia sportiva, che deve definire alcune questioni.
Parlando del campionato di Serie B, la probabile rimodulazione della stagione è dovuta infatti ai ricorsi presentati da Reggina, Brescia e Perugia, le quali vogliono far parte di questo torneo e credono di averne i diritti.
Nell’attuale calendario sorteggiato pochi giorni fa compare infatti una misteriosa X, che verrà sostituita da una delle tre squadre citate sopra. Uno stallo che la Giustizia sportiva è chiamata a risolvere ma che porterebbe quindi ad uno stravolgimento dei piani: si inizierebbe dal quarto turno, che si disputerà il 2 settembre, mentre le prime giornate verrebbero recuperate a stagione in corso. Una situazione particolare che potrebbe spostare gli equilibri e rimescolare le carte in tavola delle varie formazioni.
Il precedente: quando la stagione di Serie B cominciò in ritardo
Il particolare stravolgimento del calendario della prossima Serie B ha un curioso precedente che scatena i ricordi degli appassionati e degli addetti ai lavori.
Correva infatti l’anno 2002 quando la Federcalcio si trovò in una situazione simile. Quella stagione, a causa dei mancati accordi tra la Lega e le televisioni per i diritti di trasmissione delle partite, si iniziò dalla terza giornata. Un campionato ‘storico’ che venne vinto dal Siena e che, a 20 anni di distanza, potrebbe essere avvicinato da un caso molto simile.
Leonardo Santini