Stagione importante quella disputata dalla Salernitana che, grazie all’arrivo di Paulo Sousa, è riuscita ad ottenere la salvezza.
Seconda salvezza consecutiva per la Salernitana che, nella scorsa stagione, è riuscita ad ottenere la permanenza nel massimo campionato italiano nonostante, in un momento, si pensava che il club potesse rischiare seriamente la retrocessione.
L’arrivo di Paulo Sousa ha rimediato ad una situazione che si stava complicando ed ha restituito linfa vitale al club; il raggiungimento della permanenza nel massimo campionato italiano è stata ottenuta grazie alla vittoria, arrivata in extremis, contro l’Atalanta.
Ora, per la Salernitana un solo grande obiettivo: ottenere la terza salvezza consecutiva. Missione complicata nonostante l’esperienza acquisita negli ultimi due anni. Confermarsi in un campionato difficile come la Serie A, specialmente per una squadra il cui obiettivo è la salvezza, non è mai semplice.
Un tecnico come Paulo Sousa, però, ha dimostrato di avere le qualità per essere l’uomo giusto a guidare una squadra come la Salernitana e ad essere perfetto nello sfruttare le qualità dei suoi uomini a disposizione. Da qui all’inizio della prossima stagione, dunque, il tecnico dovrà essere bravo a costruire una squadra che possa dire la sua fin dalla prima giornata del nuovo campionato.
Modulo Paulo Sousa Salernitana
Il modulo utilizzato da Paulo Sousa, per la sua Salernitana, è il 3-4-2-1; un sistema si gioco che richiede dei meccanismi ben precisi per portare dei risultati importanti. Iniziamo dal portiere perché non possiamo non considerare un giocatore come Ochoa; l’estremo difensore, con la sua esperienza, ha portato sicurezza ad un reparto che, nel corso della stagione, stava avendo non poche difficoltà.
I tre centrali hanno il compito di allargarsi o stringersi (portando i due esterni sulla linea dei difensori) in base al momento della partita e dell’avversario. Tre giocatori molto fisici, abili nel gioco aereo e con la giusta aggressività per una squadra che deve mettere in campo tutto quello che ha per raggiungere la salvezza.
Andiamo subito a parlare dei due esterni; i quinti hanno un grande compito dovendo svolgere entrambe le fasi di gioco. Dei due non possiamo non andare a parlare di Mazzocchi il cui contributo alla manovra offensiva è stato assolutamente determinante per ottenere la salvezza da parte della Salernitana. Diverso il discorso dell’altro esterno che, invece, è stato più bloccato dando maggiore apporto alla fase difensiva.
In mezzo al campo tanta forza fisica, tanto dinamismo e capacità di portare alla Salernitana quell’equilibrio di cui il club ha bisogno per stare bene in campo ed evitare problemi dal punto di vista tattico all’interno della partita. Passiamo, ora, alla trequarti dove troviamo i veri punti di forza della Salernitana, quei giocatori che hanno dato un contributo fondamentale per la salvezza della squadra.
Il primo è Candreva, autore del gol vittoria contro la Salernitana; l’esperienza dell’ex Lazio e la sua qualità tecnica sono risultati fondamentali nell’arco della stagione. Avere un giocatore con quelle caratteristiche è indispensabile per un club con l’obiettivo della salvezza.
Candreva ha sì segnato il gol della permanenza in Serie A ma Dia è stato il miglior marcatore della squadra con sedici reti e sei assist. Giocatore che ha regalato immense soddisfazioni ai suoi tifosi conquistandoli prestazione dopo prestazione. Concludiamo con Piatek, centravanti che lavora molto per la squadra e permette alla Salernitana di avere quel giocatore in grado sia di attaccare la profondità sia di difendere la palla e far rifiatare i suoi compagni nei momenti di difficoltà.
Modulo preferito Paulo Sousa
Il 3-4-2-1, dunque, è il sistema di gioco che ha permesso a Paulo Sousa di salvare la Salernitana; questo modulo verrà usato anche nella prossima stagione con l’obiettivo del tecnico di ripetere l’impresa dello scorso campionato.
Ripetersi non sarà semplice ma il club, dopo due stagioni difficili, ha acquisito la giusta esperienza per sapere come raggiungere la salvezza nel massimo campionato italiano.
Formazione Salernitana di Paulo Sousa
Concludiamo con la formazione scelta da Paulo Sousa per la sua squadra; un 3-4-2-1 con Ochoa; Daniliuc, Lovato, Pirola; Bradaric, Vilhena, Coulibaly, Mazzocchi; Dia, Candreva; Piatek.
Si tratta di una formazione che, in questa sessione di mercato, deve essere rinforzata; la Salernitana di Sousa ha bisogno di nuovi innesti per avere, ai nastri di partenza della prossima stagione, una squadra che possa competere fin dalla prima giornata per ottenere l’obiettivo della permanenza nel massimo campionato italiano.