I club di Serie A restano alla prese con la questione relativa ai diritti tv: e spuntano due ipotesi finora inedite
Il tema dei diritti tv resta di strettissima attualità : se ne è parlato anche quest’oggi in occasione dell’ultima assemblea di Lega di Serie A. Si cerca un’intesa definitiva entro inizio agosto.
Il tema principale di cui si è discusso quest’oggi in occasione dell’Assemblea di Lega Serie A è stato rappresentato da Coppa Italia e Supercoppa Italiana. Argomenti all’ordine del giorno a parte, il tema più caldo resta quello dei diritti tv, in particolar modo per quanto riguarda il triennio 2024/2027, attualmente ancora senza un “padrone”.
Stando alle indiscrezioni raccolte da Calciomercato.it, si potrebbero verificare due scenari finora inediti. Due possibili soluzioni di cui si potrebbe parlare in occasione della prossima assemblea di Lega che sarà fissata tra il 26 e il 27 luglio. Dopo quella data, i tre broadcaster (Sky, Mediaset e Dazn) dovranno formulare una nuova offerta per cercare di trovare la quadratura dei conti.
Diritti tv, le due nuove ipotesi al vaglio della Lega
Lo scenario potrebbe esser quello di un campionato senza Sky. Se ciò si dovesse verificare, potrebbero trovare spazio due soluzioni finora inesplorate. La prima è quella relativa alla creazione di un canale ufficiale della Lega Serie A che di fatto prenderebbe il posto di Sky, trasmettendo 3 partite a settimana (ma Dazn continuerebbe a trasmetterne comunque 10). Ipotesi meno suggestiva ma comunque da non scartare a priori, è quella di una coabitazione tra Mediaset e Dazn, con accordi e dettagli ancora da definire.