Il Collegio di Garanzia del Coni ha emesso i suoi verdetti: tra ricorsi respinti e accolti, ecco come cambia il campionato
La Serie B è ancora nel caos. Sono arrivate in serata le decisioni del Collegio di Garanzia del Coni in merito ai ricorsi presentati da Reggina e Perugia.
Il ricorso dei calabresi, nei confronti della FIGC, è stato così respinto, venendo definito “in parte inammissibile e in parte infondato“. La squadra allenata da Pippo Inzaghi resta dunque, ancora, fuori dal campionato cadetto.
Se la Reggina non sorride, può farlo, invece, il Perugia. E’ stato, infatti, accolto il ricorso degli umbri, contro l’ammissione del Lecco, che aveva presentato la documentazione necessaria per l’iscrizione al campionato oltre i limiti previsti del 20 giugno.
Serie B, fuori Lecco e Reggina: riecco Perugia e Brescia
Il Collegio di Garanzia del Coni, che ha ridisegnato, dunque, il campionato di B, con Perugia e Brescia, al posto di Lecco e Reggina, è di fatto l’ultimo atto della giustizia sportiva.
C’è da attendersi, però, il ricorso al TAR, con udienza fissata al 2 agosto, e quello al Consiglio di Stato, per il 29 agosto, quando la Serie B avrà già avuto il suo inizio. Ricordiamo, che il calendario del campionato cadetto, è stato già stilato, con una X, in virtù della situazione legata a Reggina e Brescia. Era presente, invece, il Lecco, che alla prima dovrebbe giocare con il Pisa, ma mai, come in questo caso, il condizionale è davvero d’obbligo.