Joaquin Correa, attaccante dell’Inter di Simone Inzaghi, potrebbe restare in nerazzurro anche in questa finestra estiva di calciomercato: le ultimissime notizie in Serie A
L’Inter di Simone Inzaghi, nella giornata di domani, affronterà il secondo impegno stagionale in questa fase di preparazione contro la Pergolettese. Il match contro la compagine locale segue la consueta amichevole con il Lugano di ogni anno che ha portato in dote un buon risultato e tante sensazioni positive.
Nel frattempo c’è il calciomercato e uno dei reparti caldissimi per i nerazzurri è di sicuro quello offensivo. Romelu Lukaku, centravanti belga, ha ‘tradito’ il club meneghino e non tornerà a indossare la maglia dell’Inter e, al momento, gli attaccanti in rosa rispondono ai nomi di: Lautaro Martinez, Marcus Thuram (nuovo arrivato) e Joaquin Correa. Quest’ultimo, che ha concluso da poco la sua seconda stagione con la maglia della Beneamata è uno dei giocatori più criticati, se non il più criticato, del roster meneghino. I continui infortuni e qualche reazione un po’ indolente non hanno fatto sbocciare l’amore fra Correa e il pubblico di San Siro che non lesina mai le critiche nei confronti dell’ex giocatore della Lazio. L’Inter lo lascerebbe andare volentieri, ma non arrivano offerte e la garanzia resta sempre Simone Inzaghi, tecnico che stima molto il talento dell’ex Sampdoria.
Nessuno si fa avanti per Correa e il futuro è in dubbio
Nelle ultime giornate si è parlato molto di un interesse da parte dell’Arabia Saudita, ma si tratta, almeno per ora, di rumors che non si sono concretizzati. Correa sembra destinato, salvo l’arrivo dell’offerta giusta, a restare in maglia Inter anche nella prossima stagione e non c’è altra chance che tentare il riscatto, vista la fiducia che Inzaghi gli ha sempre concesso, basti pensare all’elevato minutaggio che l’argentino ha avuto nella parte finale di campionato.
Mentre l’Inter è alla ricerca di un altro attaccante, dopo il tradimento di Lukaku, il futuro di Correa comunque continua a tenere banco, soprattutto perché la permanenza in rosa di un giocatore con le sue caratteristiche potrebbe precludere l’arrivo di un bomber più affine al gol rispetto all’ex Lazio, più adatto ad agire come seconda punta al fianco del centravanti.