La Juve è partita per gli Stati Uniti d’America, in direzione San Francisco. Negli States le amichevoli con Barcellona, Milan e Real Madrid
La notizia della giornata è che, oltre Adrien Rabiot come da convocazione uscita nella serata di ieri, non ci sarà neanche Nicolò Fagioli, fermato da una tonsillite.
La Juventus è in volo, transoceanico, per raggiungere l’America. Lì si terrà la seconda parte della preparazione estiva. Paul Pogba nonostante i dubbi degli scorsi giorni e le chiacchiere sul suo futuro, sarà della tournée. Così come Moise Kean che nonostante un lieve fastidio al flessore poi rientrato, sarà a disposizione di mister Massimiliano Allegri. Assieme a McKennie, reintegrato nel gruppo squadra anche pubblicamente da Cristiano Giuntoli, ma comunque non incedibile. Va detto che il texano ha un buon seguito negli USA e questa può essere una mossa anche di marketing e merchandising da parte della ‘Vecchia Signora’.
Dopo una attesa interminabile, praticamente alle ore 13 si è palesata la squadra di Allegri. Nessuno dei giocatori si è trattenuto coi tifosi, forse anche per il ritardo già accumulato. Da segnalare il football director Cristiano Giuntoli assieme al gruppo dei giocatori.
A Torino rimangono, capitanati da Leonardo Bonucci, i vari Denis Zakaria, Luca Pellegrini e Marley Aké. Oltre a Kaio Jorge, considerabile della Next Gen. E Fagioli e Rabiot, come detto, per stop fisici di diversa entità. Arthur Melo, dal canto suo, è giunto a Firenze nella serata di ieri.
Juventus, i giovani con Allegri: Huijsen, Yildiz e Nonge
Come raccontato nelle prime settimane di ritiro, in ritiro con i “grandi” ci sono anche alcuni giovani del vivaio. Joseph Nonge, Kenan Yildiz e Dean Huijsen stanno vivendo un sogno a occhi aperti. Dopo la fase di preparazione alla Continassa, quest’oggi si sono seduti sull’aereo assieme ai membri della prima squadra.
L’olandese e il turco sono due gioiellini delle giovanili della Juventus e vogliono giocarsi le proprie carte per essere gradualmente inseriti nella rosa di Allegri. Per quanto riguarda Yildiz, la prospettiva di inserimento in prima squadra può essere determinante anche in chiave rinnovò contrattuale, la scadenza è nel 2025. Il turco ha ben figurato da mezzala nell’allenamento a porte aperte tenutosi sabato scorso.
Per il belga Joseph Nonge, dell’Under 19, è ipotizzabile un inserimento graduale magari passando da una prima parte di stagione in Next Gen, agli ordini di Mister Massimo Brambilla.