Il ricorso al Tar del Lazio presentato ufficialmente può causare il rinvio dell’inizio del campionato: situazione delicatissima
Come sempre, le estati del calcio italiano, da qualche anno a questa parte, sono piuttosto torride e complicate, con strascichi polemici che influiscono sull’inizio del campionato. Il torneo potrebbe iniziare in ritardo, i ricorsi presso la giustizia ordinaria e sportiva potrebbe causare uno slittamento imprevisto e problematico.
Uno scenario che per la verità è nell’aria per quanto sta avvenendo in Serie B. Esclusi il Lecco, per il ritardo nella documentazione per lo stadio, e la Reggina, per difetti nella domanda di iscrizione. Il club calabrese ha ufficialmente presentato ricorso al Tar del Lazio contro l’esclusione dal torneo cadetto. In precedenza, il 21 luglio, anche il Lecco aveva proposto ricorso.
L’udienza non è ancora stata fissata ufficialmente, ma è molto probabile che le due istanze verranno discusse insieme il 2 agosto. Il fatto che la vertenza sia stata sollevata di fronte ai giudici amministrativi potrebbe causare lo slittamento a settembre del via del campionato di Serie B. Prima, è impossibile infatti che ci siano i tempi tecnici per esperire tutti i relativi gradi di giudizio.