La Juventus attende una cessione importante per dare il via al mercato in entrata: il prescelto è Vlahovic
Vendere per comprare. Il ritornello tradizionale del calciomercato di Serie A non risparmia quest’anno la Juventus.
I bianconeri devono piazzare molti esuberi e, soprattutto, devono mettere a segno una cessione importante per poter finanziare i colpi in entrata. Cristiano Giuntoli è chiamato quindi, insieme ad Allegri, a scegliere quale big sacrificare per fare cassa, anche se le alternative non sono poi molte.
In prima fila ci sono Dusan Vlahovic e Federico Chiesa, entrambi poco in linea con il tipo di gioco voluto dal tecnico livornese. Nell’ultima stagione il gioco della Juve non è riuscito ad esaltare le loro caratteristiche e la soluzione migliore per tutti potrebbe essere la cessione. Cessione che sarebbe sorprendente per Bremer, arrivato appena un anno fa dal Torino per circa cinquanta milioni di euro.
Meno a sorpresa, l’addio di Szczesny, considerato il contratto in scadenza nel 2024. Questi i quattro big con cui la Juve può fare cassa e la scelta pare essere già stata fatta.
Juventus, Vlahovic finanzia il calciomercato di Giuntoli
È Dusan Vlahovic il prescelto per fare le valigie, almeno stando alle risposte arrivate al sondaggio pubblicato sul profilo Twitter di Calciomercato.it.
La domanda era proprio incentrata su quale big dovrebbe sacrificare la Juve per sbloccare il mercato in entrata? La maggioranza delle risposte è andata a Dusan Vlahovic che ha raccolto il 38,5% di preferenze. Subito dietro c’è il portiere polacco Szczesny con il 29,7% di preferenze, mentre per Chiesa hanno votato il 22,7%.
📊 MOMENTO SONDAGGIO‼️ Quale big dovrebbe sacrificare la #Juventus per sbloccare il mercato in entrata? 🧐
— calciomercato.it (@calciomercatoit) July 25, 2023
In pochi sacrificherebbero invece Bremer: il difensore brasiliano deve essere ceduto soltanto dal 9,2% di votanti. Insomma, se l’ex Torino è il sacrificio che nessuno farebbe, Vlahovic viene ‘messo alla porta’ dal popolo bianconero: è il suo addio a dover finanziare i colpi di Giuntoli.